Sansepolcro: L’artista Alessandra Baldoni presenta a CasermArcheologica il lavoro fotografico realizzato con studenti e studentesse di Sansepolcro Sabato 29 Ottobre, ore 17.00 “Avevamo bisogno di una nuova geografia dei sentimenti, di una mappa per raccontarci smettendo i panni consunti dell’abitudine e della circostanza.
Di ascoltarci, di non vivere noi stessi come estranei sopraffatti dal rumore, ma di tornare a essere onesti. Avevamodi sentirci comunità. L’arte e la letteratura riescono ad immaginare mondi, ad
aprire porte, a renderci esploratori di possibilità”. (Alessandra Baldoni, CasermArcheoloogica, Almanacco #2, Morlacchi Editore 2022) Corpo Celeste è il titolo dell’esito della residenza artistica della fotografa e poetessa Alessandra Baldoni che ha visto l’artista a giugno 2022 a CasermArcheologica assieme
ad un gruppo di adolescenti di Sansepolcro coinvolti grazie alla preziosa collaborazione di
alcune insegnanti delle scuole di secondo grado del territorio Simona Possenti del Liceo
Giovagnoli, Ilaria Margutti del Liceo Città di Piero e Cristina Falleri, Presidente
dell’Associazione il Timone. I ragazzi si sono confrontati con l’artista su alcuni argomenti molto vicini alle lorosensibilità, riflettendo sulle paure di questo tempo, ma anche sui desideri per il futuro, fatti
di aspettative e di luoghi ancora impossibili da immaginare.Sono stati allestiti set fotografici arricchiti da fiori, oggetti personali, abiti e costumi teatraligrazie ai quali, attraverso l’obiettivo fotografico e allo sguardo poetico di Alessandra Baldonihanno posato per cercare di “creare e immaginare mondi, rendendoci esploratori di possibilità”.
Negli stessi giorni l’artista ha visitato alcuni luoghi di Sansepolcro, musei, archivi, parchi,
angoli seminascosti densi di fascino. Gli scatti realizzati sono accostati ai volti dei ragazzi
come se avessero stabilito un dialogo poetico e suggestivo che racconta la città e la sua
comunità più giovane.
Sabato 29 Ottobre dalle ore 17:00 saranno presentate le fotografie frutto della residenza.
L’incontro prosegue la serie di incontri con gli artisti che sta riscontrando grande
partecipazione di pubblico a CasermArcheolgica; sabato 15 ottobre infatti si è tenuto
l’incontro condotto da Roberto Ghezzi, artista protagonista della mostra Landshape
allestita fino al 19 Novembre negli spazi di CasermArcheologica. Alessandra Baldoni (1976) è nata a Perugia vicino al lago Trasimeno dove vive e lavora.
Tra le sue mostre recenti: Atlas, Ariete Contemporanea, Bologna; Gradazioni di luce,
Fondazione Dino Zoli, Forlì, a cura di Gigliola Foschi e Nadia Stefanel; Tutto è illuminato,
The Arts House, Singapore, a cura di Gigliola Foschi e Nadia Stefanel, (2019). Nel 2018:
WunderkemmerderNatur, a cura di SabrinaRaffaghello, Berlino, SR Contemporary Art,
Berlino; Il Sangue delle donne a cura di Manuela De Leonardis, Palazzo Fibbioni, L’Aquila;
Vertigo, a cura di Roberta Vanali, Centro Fotografico, Cagliari; Nel 2017:
DevelopingItalianExperimentalPhotography, SR Contemporary Art, Berlino; Gioco di
fantasmi, a cura di Chiara Serri, CSArt, Reggio Emilia; Chronos – Le stanze del
contemporaneo, a cura di Angela Madesani, Palazzo Vezzoli, Bergamo. Ha vinto il premio
“Tiziano Campolmi” al Booming Contemporary Art Show, Bologna, e l’Open Call per
Fotografia Europea 2020, Reggio Emilia, ed è stata finalista al “Premio BNL” al MIA Photo
Fair di Milano. E’ tra le vincitrici della call di “Fotonoviembre”, Tenerife e finalista al premio
“New Post Photography” al Mia Photo Fair, Milano. Ha preso parte alla residenza
“Return2Ithaca” ad Itaca curata da Nina Kassianou, Martin Breindl e Krzysztof Candrowicz
i cui esiti diventeranno una mostra itinerante in Europa. Insegna Teoria della fotografia alla
Laba di Rimini e tiene workshop di fotografia e poesia da anni.
Sta collaborando con la Galleria Nazionale Umbra e preparando una personale per un
progetto legato alla Villa del Colle del Cardinale a Perugia curato dalla direttrice Ilaria
Batassa.