AREZZO – vicenda poco nota a lieto fine. È con soddisfazione che apprendo da Ugl Ferrovieri Toscana e Umbria che la Regione Toscana è addivenuta a più miti consigli per la linea ferroviaria Pratovecchio Stia – Arezzo – Sinalunga. Il nuovo contratto di servizio, infatti, prevede laffidamento diretto alla società Tft, che si assumerà precisi obblighi per una maggiore efficienza del linea ferroviaria. Dunque, non ci sarà una gara aperta a tutti.
Questa soluzione cristallizza lo status quo per il prossimo decennio, tanto dovrebbe durare il nuovo affidamento. Di gara di appalto se ne riparlerà nel 2033. Il rischio di uno spacchettamento del trasporto regionale toscano, con la concessione fino al 15% ad altra impresa dell’offerta attualmente gestita da Trenitalia, è al momento scongiurato. Mi sono speso per questa vicenda, seguendo e sostenendo, assieme al vicepresidente della commissione regionale trasporti e mobilità Alessandro Capecchi, il lavoro di Marco Turcheria di Ugl che, assieme ai colleghi del sindacato, si è speso per evitare l’ennesima soluzione pro-multinazionale, magari straniera, e che avrebbe comunque comportato un’assurda segmentazione di lotti ferroviari allinterno della stessa regione. Giustamente Turcheria aggiunge che bisogna tenere alta lattenzione perché questi pericoli sono solo rinviati. Ma nel prossimo decennio, questo è lauspicio, potrebbero cambiare tante cose a livello politico.