Soddisfazione del Sindaco Mario Agnelli per l’approvazione dell’atto di indirizzo. Presente la Presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini per l’illustrazione del progetto.
Il Comune di Castiglion Fiorentino questo pomeriggio, alla presenza della Presidente della Provincia, ha approvato con un Consiglio Comunale straordinario, l’atto di indirizzo proposto dalla Provincia stessa, per la promozione e il sostegno per la costituzione di comunità energetiche rinnovabili e per configurazioni di autoconsumo collettivo e in attuazione della direttiva del Parlamento Europeo sull’uso dell’energia da fonti rinnovabili”.Con questo atto il Comune di Castiglion Fiorentino esprime per primo in modo lungimirante e convinto, la volontà di entrare nella Cer provinciale, senza investimenti onerosi, dove il rischio di impresa sarà interamente a carico del soggetto proponente. Mario Agnelli Sindaco di Castiglion Fiorentino sostiene : “Crediamo fermamente nella “rivoluzione Green” che segue gli obiettivi imposti dall’Europa di riduzione entro il 2030 delle emissioni di gas serra di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990. Una sfida nuova che vogliamo accettare per dare al nostro territorio un progetto concreto che guarda al futuro” Un nuovo modello di sviluppo resiliente che passa attraverso l’autoproduzione energetica da fonti rinnovabili tramite una comunità solidale di produttori e consumatori che potranno condividere per generare risparmio per cittadini e imprese. La Presidente della Provincia di Arezzo, sta lavorando da mesi al primo progetto nazionale per la costituzione delle comunità energetiche, già presentato durante il discorso di apertura all’Assemblea Nazionale dell’Upi. Silvia Chiassai Martini dichiara : “Le Cer sono il mezzo per una svolta storica e necessaria, di fronte alla crisi energetica, che si è trasformata in crisi economica e sociale, che grazie ad un modello innovativo attraverso fonti rinnovabili, permette un nuovo percorso di risparmio e di autonomia, a vantaggio di enti, imprese e cittadini del nostro territorio. La nostra Provincia è la prima a livello nazionale a nascere, sarà modello pilota per tutte le altre 75 province e a cascata i quasi 8000 comuni italiani.”