AREZZO – Tutto ruota attorno alla querelle sul cosa fare per l’ultimo dell’anno. L’assessore Federico Scapecchi ha la soluzione: perché non trascorrerlo alla festa realizzata grazie al contributo di 45.000 euro dell’assessorato allo sport e alle politiche giovanili? Il programma è ricco, per tutti i gusti e le età e per questo ringrazio lassociazione Arezzo che Spacca, risultata vincitrice dell’avviso pubblico che ne curerà l’organizzazione insieme a Farrago e Associazione Music.
Ci sarà inoltre la collaborazione con Confcommercio e InformaGiovani. Una festa in sicurezza, che finalmente torna dopo alcuni anni Dunque, dissipati i dubbi non resta che darsi appuntamento in piazza SantAgostino dove i protagonisti a partire dalle 21 saranno il djset di Arezzo che Spacca e a seguire The New Tones, band rockabilly di Roma. L’InformaGiovani ospiterà l’animazione per i bambini curata da Progetto 5 mentre toccherà poi a Enzo Scartoni e al suo music show accompagnarci fino al countdown, quando verranno offerti dai commercianti della piazza, che mettono a disposizione del pubblico anche i bagni dei loro esercizi, il brindisi e il panettone. Francesco Checcacci di Arezzo che Spacca: questo evento rappresenta il coronamento delle tante attività realizzate nel corso degli ultimi anni e che stanno sotto la sigla di due progetti, Rumors e Percorsi sonori, che sono un serbatoio straordinario di fermento associativo e giovanile Maurizio Spazzoni di Velox, società che si occupa di sicurezza: abbiamo seguito le ultime due edizioni della Giostra del Saracino, lavoriamo allo stadio e con soggetti pubblici e privati. In occasione di questa festa mettiamo a disposizioni i nostri steward, aretini, che svolgono benissimo il loro compito. Fa piacere vedere riconosciuta questa professionalità. Dalla mezzanotte e mezzo circa alle due del primo gennaio, ecco Saturnino Celani, ascolano, artista che ha fatto di impegno ed eclettismo la propria cifra stilistica, bassista di Jovanotti ed esecutore, tra le tante altre cose, della potente base ritmica di Il mio nome è mai più, brano inciso da Piero Pelù, Jovanotti e Ligabue nel 1999 a sostegno di Emergency che, con le oltre seicentomila copie vendute, rappresenta in Italia uno dei singoli di maggior successo degli ultimi 25 anni. Con il suo djset concluderà i festeggiamenti, offrendo una selezione che spazia da celebri hit a tesori nascosti, per far ballare tutta la piazza. A condurre la serata, Tommaso Caperdoni e Gabriele Marco Liberatori di Farrago. Accessi da Corso Italia e via Margaritone fino a 2.000 persone. Ingresso gratuito, per informazioni: arezzochespacca@gmail.com