Domenica 29 gennaio in Biblioteca Letture in memoria della Shoah

CITTA’ DI CASTELLO – Sabato 28 gennaio ore 17.00 Museo Malakos Laboratorio per adulti “Estrazione del DNA” ormai si sente spesso parlare di DNA, ma che cos’è? Come funziona?  Scopriamo assieme questa incredibile molecola e divertiamoci a estrarre il DNA per vederlo con i nostri occhi! Prenota un posto al 353446143, durata del laboratorio: 1h circa contributo: 10 euro. 

 Domenica 29 gennaio alle ore 10.30 Trekking Urbano: La città racconta la memoria: per raccontare, esplorare e non dimenticare. Torna lo ZoomArt dedicato alla Giornata della Memoria. Prenotazioni tramite WhatsApp ai numeri 3388734016, 3357834237 Vi aspettiamo!Domenica 29 gennaio 2023, alle ore 17, nella sala 22 della Biblioteca comunale Carducci “Giorno della Memoria 2023”: Parole e musica per non dimenticare. Letture di brani di Elie Wiesel, Claude Lanzmann e Primo Levi a cura delle lettrici volontarie del Circolo LaAV di Città di Castello e musiche a cura delle classi di clarinetto (M° S. Carsili) e di flauto (M° L. Mencherini) della Scuola comunale di Musica. Per info 075 8523171.Domenica 29 gennaio alle ore 17.00 inaugurazione mostra di pittura e disegno di Anna Maria Conti e Daniele Marconi al Palazzo del Podestà. La mostra rimarrà aperta fino al 12 febbraio 2023 con il seguente orario tutti i pomeriggi dalle ore 16 alle ore 19.00. Domenica 29 gennaio alle ore 17 00 si terra un piccolo rinfresco. Vi aspettiamo! #NuovoCinemaCastello:Babylon Ultimo film di Damien Chazelle ambientato nella Hollywood degli anni Venti, il film racconta una storia di ambizioni smisurate e di eccessi oltraggiosi, ripercorrendo l’ascesa e la caduta di molteplici personaggi in un’epoca di sfrenata decadenza e depravazione nella sfavillante Hollywood. Con Brad Pitt e Margot Robbie. Martedì 31 con due proiezioni O.V. in lingua originale sottotitolati in italiano.Il primo giorno della mia vita: Una storia sulla forza di ricominciare quando tutto intorno sembra crollare. Paolo Genovese la racconta attraverso la vita di un uomo, due donne e un ragazzino che, convinti di aver toccato il fondo, incontrano un personaggio misterioso in grado di regalare loro una settimana di tempo per scoprire come potrebbe essere il mondo in loro assenza. E se possibile, trovare la forza di ricominciare e innamorarsi di nuovo della vita, il cui inestimabile valore viene messo in primo piano.Grazie ragazzi: una commedia di Milani con Antonio Albanese. Antonio è un attore appassionato ma che non ha ancora avuto la sua occasione di brillare. Un vecchio collega gli propone un posto come insegnante di un laboratorio teatrale all’interno di un istituto penitenziario. Guidati dalla determinazione di Antonio, i detenuti si lasciano andare e trovano nell’arte una forza liberatoria, uno scopo, una speranza.Me contro te – missione giungla: Dopo le avventure nell’Antico Egitto, Luì e Sofì vorrebbero solo riposare un po’ ma una nuova minaccia incombe sulla Terra.Il sabato pomeriggio c’è Bimbi al cinema: Tutti i sabato pomeriggio al Nuovo Cinema Castello, Dalle 15.30 alle 18.00 (questa settimana fino alle 17:30) uno staff di educatrici professionali e di animatori accoglierà i bambini in piccoli gruppi ed insieme assisteranno alla visione del film di animazione programmato senza la presenza dei genitori al costo di 12€ Per info e prenotazioni: 3291411718 — 334 5865693Info e orari su www.nuovocinemacastello.itnel weekend prosegue:al Palazzo del Podestà mostra fotografica “Esplorando l’alta valle del Tevere” una serie di fotografie che vanno a corredare il secondo libro, tutt’ora in lavorazione, che tratta delle curiosità del nostro territorio visto più da vicino con immagini dei particolari ritratte anche da terra (ultimo giorno venerdì 27 gennaio).alla Galleria delle arti, una riflessione attorno a tre artisti: Burri Leoncillo e Nuvolo legati da una terra di origine: l’Umbria, e da un territorio di formazione come L’Alta Valle del Tevere, la “Valle Museo”, che per tutti e tre ha rappresentato uno snodo decisivo per lo sviluppo dei loro percorsi, a cura di Lorenzo Fiorucci.

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