(ANSA) – PECHINO – La Corea del Nord espanderà e intensificherà le manovre militari per garantire la preparazione delle sue forze armate alla guerra. Kim torna in pubblico, nuove linee guida da Commissione militare. È l’impegno maturato in una riunione della Commissione militare centrale tenuta ieri sotto la supervisione del leader Kim Jong-un, riapparso in pubblico dopo oltre 30 giorni di assenza, in risposta alle manovre aeree congiunte della scorsa settimana tenute da Corea del Sud e Stati Uniti.
L’ordine del giorno trattato, ha riferito la Kcna, è stato approvato per avere “la costante espansione delle capacità di combattimento dell’Esercito popolare coreano, perfezionando con rigore la preparazione alla guerra La riunione della Commissione militare centrale è arrivata quando le immagini satellitari suggeriscono che a Pyongyang sono in corso “grandi preparativi per la parata” in vista delle principali festività statali di questo mese. La Corea del Nord, infatti, celebra domani l’anniversario della fondazione delle sue forze armate e il 16 febbraio il ‘Giorno della stella splendente’, dedicato al compleanno di Kim Jong-il, il padre dell’attuale leader Kim Jong-un. Seul e Washington si sono mosse per rafforzare le esercitazioni militari congiunte in risposta ai crescenti test balistici del Nord: la scorsa settimana hanno organizzato manovre aeree congiunte con bombardieri strategici e caccia stealth, spingendo Pyongyang ad avvertire che tali esercitazioni potrebbero “accendere una resa dei conti a tutto campo”. Le esercitazioni congiunte Seul-Washington, le prime del 2023, si sono tenute il giorno successivo all’impegno espresso a Seul dal segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin di rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza con la ‘deterrenza estesa’ per contrastare un Nord sempre più bellicoso e dotato di armi nucleari. Kim ha di recente chiesto un aumento “esponenziale” dell’arsenale atomico di Pyongyang, compresa la produzione di massa di armi nucleari tattiche e lo sviluppo di nuovi missili per contrattacchi nucleari. Il leader supremo ha anche detto che il suo Paese deve “rafforzare in modo schiacciante la forza militare” nel 2023 in risposta a quella che Pyongyang chiama l’ostilità degli Stati Uniti e della Corea del Sud. (ANSA).