AREZZO – Circa 150 persone hanno partecipato al corso di potatura degli olivi organizzato da Confagricoltura Arezzo ed ora sono aperte le iscrizioni alla sessione avanzata. Gli incontri si sono tenuti al Frantoio Paggetti di San Giuliano e al Frantoio 5 Colli di Lucignano con una parte teorica ed una pratica. Protagonista è stato il professor Franco Famiani, docente di Coltivazioni arboree all’Università di Perugia.
Rispetto alle edizioni precedenti, fra i partecipanti è sempre più consistente la presenza di giovani, in particolare fra i dipendenti delle aziende agricole, ma soprattutto fra i proprietari di olivete che hanno deciso di perfezionare le loro competenze. Ai partecipanti sono state fornite nozioni e dimostrazioni pratiche di azioni di potatura a vaso policonico con ausilio di aste e attrezzature professionali. Si tratta di una modalità che consente di effettuare la potatura da terra e senza l’utilizzo di scale, riducendo la possibilità di infortuni e aumentando la sicurezza dei lavoratori. Nel corso avanzato saranno forniti ulteriori strumenti di valutazione dello stato degli olivi e una maggiore casistica relativa allo stato dell’arte delle piante a seconda del quale avviene la valutazione dei tagli da effettuare. «Un grande successo questa nuova edizione del corso di potatura degli olivi, determinato dalla qualità dell’organizzazione e della docenza. Un’ampia partecipazione che indica quanto interesse ci sia nella gestione dell’olivicoltura sul nostro territorio, da cui deriva un prodotto che è un fiore all’occhiello riconosciuto in Italia ed all’estero. Confagricoltura Arezzo è sempre al fianco delle imprese agricole, anche tramite l’attività formativa», dichiara il presidente di Confagricoltura Arezzo, Carlo Bartolini Baldelli.«La grande partecipazione, anche di persone molto giovani, che contraddistingue ogni edizione di questo corso, denota quanto la coltivazione dell’olivo e quindi la produzione dell’olio extravergine di oliva di qualità sia parte fondamentale della nostra tradizione toscana, che si tramanda di generazione in generazione. E questa importantissima tradizione ci consente ancora oggi di poter ammirare degli splendidi paesaggi ‘dipinti’ dai nostri agricoltori e di poter mettere sulle nostre tavole un elisir di lunga vita che tutto il mondo ci invidia», dichiara il direttore di Confagricoltura Gianluca Ghini. Il corso avanzato si terrà nei prossimi 17 e 18 marzo all’azienda agricola «Le Mura» di Bucine, per iscriversi occorre contattare lo 0575 905355. Il corso di potatura degli olivi di Confagricoltura Arezzo è dedicato alla memoria di «Stefano Lachi» ed ha l’obiettivo di valorizzare l’olivicoltura e di favorire la sicurezza sul lavoro. Lo scopo è quello di sostenere le attività sociali, negli ultimi anni le donazioni del ricavato sono andate all’Ospedale Meyer e all’associazione Parkinson Valdarno.