Su proposta della capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni, il consiglio comunale ha osservato nella seduta ordinaria di ieri sera un minuto di raccoglimento per le vittime del naufragio di Crotone. “L’ennesima tragedia annunciata, le cui responsabilità fanno capo a tanti, a tanti governi europei e nazionali, che si sono succeduti fino all’attuale,
sulla quale credo sia importante una riflessione, perché magari con un’assunzione di coscienza possiamo fare in modo che chi ha responsabilità faccia qualcosa per impedire che simili tragedie si ripetano”, ha dichiarato Arcaleni. Il capogruppo di Castello Civica Andrea Lignani Marchesani è intervenuto per ammonire: “credo ci vogliano la responsabilità e la consapevolezza da parte di noi piccoli amministratori locali di non prestarsi allo squallido sciacallaggio di dichiarazioni sulle colpe presunte di qualcuno, rispetto ad altri, su tragedie come questa rispetto alle quali i respingimenti e i porti non c’entrano niente”. Il presidente del consiglio Luciano Bacchetta ha preso la parola per accogliere la proposta della consigliera Arcaleni e sottolineare: “un minuto di raccoglimento sulla tragedia di Crotone non ha nulla di politico, non è contro il Governo, ma è umanamente doveroso, perché sono morte oltre 60 persone sulle nostre coste”. Nel condividere la posizione espressa dal presidente dell’assise, il sindaco Luca Secondi ha sottolineato l’importanza di “offrire una testimonianza di vicinanza a chi è stato vittima di questa tragedia, che ha colpito tutti noi anche perché è costata la vita a tanti bambini”.