O Zulù a Livorno canta con le Balene

Il front man dei 99 Posse ‘ 2 appuntamenti da non perdere! 4 maggio ore 21.00 al Bigwave, 5 maggio ore 22,00 al Megik Cult Luca ‘O Zulù Persico, front man e autore dei 99 Posse ospite dell’associazione Il Canto della Balena il 4  maggio al Bigwave ore 21.00 presenterà lo spettacolo Vio-lenti e il 5 maggio al Megik Cult ore 22,00 proporrà un concerto/Jam che vedrà la partecipazione di molti musicisti amici delle Balene, due serate per esplorare la sua musica, ripercorrere la sua carriera e conoscerlo meglio

‘O Zulù si aggiunge ai numerosi artisti coinvolti dalle Balene nel tentativo di dare spazio a una rinascita del circuito underground e di cultura “dal basso”; in un momento in cui la proposta artistica e di spettacolo appare omologata le Balene rispondono proponendo spettacoli, progetti originali, di spessore e qualità. “Per noi Balene ospitare ‘O Zulù non ha solo un valore affettivo per ciò che ha rappresentato nella sua carriera ma è anche uno stimolo per ciò che continua a proporre oggi; lo spettacolo Vio-lenti che Luca presenterà a W.O.W. radio è uno splendido esempio della potenza comunicativa del linguaggio artistico” dichiarano Giulia Rosa e Luca Forni ideatori de Il Canto della Balena. Il 4 maggio alle ore 21:00, a W.O.W. Radio presso lo studio Bigwave di via della Padula 251 a Livorno, ‘O Zulù ospite del format condotto dal comico Giovanni Bondi: Balene in Onda, presenterà il suo ultimo spettacolo fatto di racconti, suoni, musica e parole: Vio-lenti.

Il 5 maggio invece al Megik Cult alle ore 22,00 le Balene festeggeranno l’incontro con o’Zulù con un concerto/Jam che vedrà tanti musicisti ospiti delle Balene esibirsi a fianco dell’artista partenopeo. Una band composta da Leandro Bartorelli alla batteria, Fabio Marchiori alle tastiere, Luca Forni sientmamò chitarra e voce, Emanuele Bernardeschi voce, Sergio Aloisio Rizzo chitarra solista, Claudio Ingletti al sax, accompagnerà ‘O Zulú in un concerto omaggio ripercorrendo il repertorio storico delle 99 Posse con brani come “Curre curre guagliò”, “Rigurgito”, “Rappresaglia” e molti altri.

Lo spettacolo Vio-lenti

Luca ‘O Zulù Persico della 99 Posse insieme all’eclettica Caterina Bianco ci accompagnano in uno spettacolo che dura trent’anni, voce e violino attraversano la carriera intera di Zulù. Il tempo si dilata ed ogni singola parola ti entra nella pelle attraverso i tagli prodotti dal violino. Un viaggio emozionale attraverso 30 anni di scrittura, che ci offre l’opportunità, liberi dai vincoli della struttura canzone, di concentrarci sul testo e di indagare sulle ragioni profonde, sui grandi conflitti, tra l’essere e l’apparire, tra il dire ed il fare. Questo percorso è diviso in tre momenti, come i 3 decenni che sono trascorsi, che corrispondono con 3 fasi importanti della vita e, di conseguenza, della scrittura dell’artista. La prima va dall’entusiasmo dei primi passi all’apice del successo, offrendoci un Violento spaccato del dietro le quinte, per finire a Genova, il 20 luglio 2001. Dopo Genova esce dai Posse. Viaggia: Palestina, Iraq, Kurdistan, si perde nelle sostanze, compone 3 dischi, trova l’amore della vita, si salva, e torna! Tornano pure i 99 Posse! Questi sono i secondi 10 anni, un vero e proprio  teatro di battaglia tra personalità impazzite e cambi umorali senza precedenti, ma anche un momento unico ed irripetibile di completa, limpida, sincera onestà intellettuale. Finiscono all’improvviso, così come erano incominciati, con un avvenimento di quelli che ti cambiano la vita.. la nascita di un figlio!. Il terzo ed ultimo decennio coincide con la nascita di Raul. Da allora Zulù è un fiume in piena, ogni pezzo nuovo lo riconcilia con se stesso. Si diverte, si libera, si vuole proprio bene!

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