“Who is Zieger? Mostra antologica di Bruno Zieger Città di Castello Palazzo Facchinetti: 27 maggio – 2 luglio 2023 a cura di Lorenzo Fiorucci   Città di Castello. “Who is Zieger?”, la mostra antologica di Bruno Zieger, a Palazzo Facchinetti da sabato 27 maggio al 2 luglio 2023. Il curatore: “Creatività e bellezza la sua cifra”. Sindaco e assessore: “Cittadino del mondo e artista tifernate, merita una permanente”.  

Sarà inaugurata sabato 27 maggio alle ore 11.00 presso Nuovo Cinema Castello e nella splendida cornice settecentesca di Palazzo Facchinetti, la mostra antologica “Who is Zieger” di Bruno Zieger.  “Who is Zieger?” Ce lo siamo forse chiesto un po’ tutti osservando le opere di questo artista eclettico e generoso”: con queste parole Lorenzo Fiorucci, curatore della mostra, introduce l’esposizione antologica “Who is Bruno?”, di Bruno Zieger, artista prolifico e poliedrico che fino al 2012, anno della sua scomparsa, è stato protagonista dei principali movimenti artistici della città e dell’associazione “Mani d’opera”. La mostra è un percorso emozionale in cui attraverso otto sale si dipana la figura del poliedrico artista nato a Maracaibo e approdato dopo un lungo pellegrinaggio a Città di Castello, voluto dalla famiglia di Bruno Zieger, dal comitato artistico di amici e colleghi di Bruno e dall’Amministrazione comunale che ha patrocinato l’evento, seguendo da vicino le tappe che hanno portato all’inaugurazione di sabato 27 maggio, quando dalle ore 11.00 presso il Nuovo Cinema Castello si svolgerà il vernissage, con la proiezione del video “Who is Zieger?” a cura dell’artista tifernate Fabio Galeotti e l’introduzione alla mostra. A seguire, presso Palazzo Facchinetti, sarà inaugurata la retrospettiva antologica a dieci anni dalla morte, “concepita – spiega il critico e curatore Lorenzo Fiorucci – come un viaggio alla scoperta di un artista che per natura ha sperimentato più linguaggi spaziando, senza soluzione di continuità dall’astratto al figurativo, dalla pittura alla scultura spinto da una giocosa curiosità. Dagli anni settanta Bruno Zieger ha regalato a Città di Castello una dose non comune di creatività e bellezza, spaziando tra generi e linguaggi, senza curare troppo l’univocità di uno stile, ma affermando la propria identità proprio nell’ampia e giocosa produzione artistica che lo ha contraddistinto fino alla prematura scomparsa nel 2012. Un’identità all’apparenza sfuggente tanto che il primo a chiedersi chi fosse Zieger è stato proprio lui, in una serie di opere che si interrogavano su se stesso prima ancora che sul mondo e attraverso l’arte svelava il mondo fantastico in cui era immerso”. Per il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’Assessore alla Cultura Michela Botteghi, “la mostra è un tributo bellissimo ad un cittadino del mondo ed artista tifernate, che per la qualità delle sue opere meriterebbe una esposizione permanente in grado di raccontare la sua parabola e l’esperienza delle arti visuali a cavallo tra due millenni”.La mostra, sarà visitabile ad ingresso libero fino al 2 luglio 2023.A seguire sarà presentato anche il catalogo della mostra e il sito che raccoglie tutta la produzione della sua carriera. Bruno Zieger è nato a Maracaibo, Venezuela, il 4 maggio 1950. Inizia la sua attività a Montreux, Svizzera, sotto la guida del Maestro George Williams. Consegue la laurea in Arte presso l’università di DePauw, Greencastle, Indiana, USA, dove viene premiato con il Fritz Smith Award. È stato co-fondatore e presidente dell’Associazione “Mani d’Opera” di Città di Castello, dove ha vissuto e lavorato fino al 2012, anno della sua morte.