VALTIBERINA – Successo di pubblico per la grande manifestazione di vallata Cala il sipario sull’edizione 2023 del Festival dei Cammini di Francesco: domenica 11 giugno il concerto di Angelo Branduardi in Piazza delle Tabacchine a Città di Castello ha chiuso la rassegna promossa dalla Fondazione Progetto Valtiberina.
Bilancio positivo per la manifestazione itinerante che, con i suoi appuntamenti, ha interessato ben sette comuni della vallata umbro-toscana, contando quest’anno per la prima volta l’adesione di San Giustino al progetto Festival. Edizione fortunata sotto l’aspetto della partecipazione di pubblico, sempre molto presente a tutti gli eventi in calendario, dalle escursioni agli spettacoli, molti dei quali sold out e a capienza totale. Particolarmente apprezzati gli incontri che hanno visto la partecipazione di ospiti di rilievo del mondo della cultura, dell’economia e dell’imprenditoria, voci autorevoli chiamate a dibattere attorno al tema di “Regole, autonomia e libertà”, concetti rielaborati e declinati a partire da spunti tratti dall’attualità e dal passato, con focus sui temi di sostenibilità e bene comune. Filo conduttore della rassegna rimane l’esperienza di San Francesco, la sua testimonianza e le tematiche ad essa collegate. Il Festival dei Cammini, infatti, è da sempre incentrato sulla valorizzazione del territorio, la sostenibilità ambientale, sociale ed economica e il bene comune, cardini della vita del Santo. Negli anni la manifestazione si è arricchita in termini di pubblico e temi affrontati, nel segno del dialogo e del confronto attivo e partecipato. “Questa del 2023 e’ stata un’edizione importantissima del Festival, perché ha segnato un cambio di passo importante anche nei confronti della risposta che abbiamo avuto da parte del territorio rispetto alle tematiche che abbiamo affrontato con i tanti ospiti presenti” è quanto dichiarato da David Gori, presidente della Fondazione Progetto Valtiberina. “Il Festival è partito con l’anteprima del 27 maggio e si è concluso domenica 11 giugno con le tantissime persone presenti al concerto di Branduardi a Città di Castello, abbiamo toccato sette comuni tra Toscana e Umbria a rimarcare questa unità territoriale che il Festival sta portando avanti come progetto di vallata unica. E’ stato bello vedere le persone dibattere e discutere attorno alle tematiche affrontate nel corso dei vari incontri, ogni ospite ha messo un seme di riflessione attorno al tema di Regole, autonomia e libertà. Insieme alle istituzioni, le amministrazioni locali e i rappresentanti dell’imprenditoria si è parlato di economia civile e di altri modi di fare impresa discutendo sull’elemento della sostenibilità. Il progetto Festival sta creando un coinvolgimento complessivo di tutto il territorio, tanto che dal prossimo anno entreranno altri tre comuni, due umbri e uno toscano che hanno manifestato la volontà di contribuire a questo progetto, per noi questo è un grande riconoscimento perché la nostra Fondazione sta diventando punto di riferimento e catalizzatore di discussioni attorno a tematiche importanti. Ringraziamo tutta l’equipe di lavoro del Festival per l’ottimo lavoro svolto nonostante alcune difficoltà legate al maltempo che spesso hanno costretto a riorganizzare spazi e location”.