Lega Firenze: “Firenze non è una città qualunque, Amministrazione è stata a guardare mentre scoppiava un caso nazionale. Al via raccolta firme in Sede Lega a Firenze contro la dilagante illegalità”
Si è svolta sotto Palazzo Vecchio la conferenza stampa della Lega per Salvini Premier, precedentemente pensata per Piazza San Jacopino.“Andremo sicuramente in San Jacopino – dichiara Federico Bussolin, Capogruppo e Segretario Provinciale del Carroccio – così come in tutte le realtà non tutelate di Firenze, per denunciare la passività dell’amministrazione davanti a questa illegalità dilagante. Oggi però, ringraziando tutti gli attori che hanno reso possibile lo sgombero dell’hotel Astor, per rispetto di chi sta lavorando e di tutte le sensibilità, abbiamo deciso di trasferirci simbolicamente sotto il Municipio di Firenze, perché è al Sindaco e all’Amministrazione tutta che vogliamo rivolgerci”.“Firenze – continua Bussolin – non è una città come le altre: non basta fare il compitino chiedendo lo sgombero. Situazioni come l’Hotel Astor non sono isolate e il Sindaco ha il dovere di fare pressioni costanti per risolvere i problemi, invece qualcuno nel frattempo si è voltato dall’altra parte. Abbiamo compreso che la Procura non ha dato il via libera al Prefetto per intervenire, ma fino ad oggi è mancato comunque l’intervento di chi, come i servizi sociali, poteva e doveva essere presente”.“Pertanto dopo la mobilitazione odierna sotto Palazzo Vecchio, abbiamo lanciato una Raccolta Firme permanente, dalla prossima settimana, presso la Sede Lega di Firenze in Viale Corsica 17c , dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 17, contro ogni occupazione abusiva di case e palazzi in città e per chiedere l’immediata tutela di tutti i minori presenti negli immobili occupati”.”La Lega intende raccogliere così il forte malcontento presente a Firenze. Una situazione di degrado, microcriminalità ed illegalità che la Giunta Nardella ha sempre sottovalutato ascoltando sempre il pressing quotidiano del Movimento di Lotta per la Casa. Il PD ci deve dire da che parte sta: se per la legalità o con chi delinque”.”L’immobilismo della amministrazione comunale è sotto gli occhi di tutti. Testimoniato dalle reazioni scomposte di taluni esponenti del PD locale. Comprendiamo bene il loro disagio umano e politico, sanno che dovranno risponderne davanti alla città. Sicuramente non ci sentiamo sciacalli: per qualcuno a Firenze non è mai il momento di parlare di niente, invece oggi pensiamo che, finalmente, qualcuno stia iniziando a rendersi conto di aver nascosto per troppo tempo la testa sotto la sabbia”.
Presente all’iniziativa, oltre ai consiglieri di quartiere e della Città Metropolitana, anche l’On. Andrea Barabotti della Lega:“vicende come quella dell’Hotel Astor si somma a tante circostanze dove centinaia di bambini a Firenze crescono in situazioni inaccettabili. Le norme nazionali per contrastare questi fenomeni ci sono, redatte dal Ministro Salvini quando era Ministro dell’interno e sono contenute nel suo pacchetto sicurezza. Nel caso specifico occorrerà capire dove sono state le mancanze nella loro applicazione e, a tal proposito, abbiamo presentato una interrogazione parlamentare. A Firenze nello specifico c’è una tolleranza a sinistra che rischia, spesso, di far sfociare determinati contesti in situazioni di illegalità”.
Nel frattempo gli ex occupanti dell’hotel Astor sono stati portati alla Foresteria Pertini destando preoccupazione fra i residenti, già in polemica con la gestione della struttura, anche questa volta affidata alla Caritas. La Lega vigilerà sulla vicenda chiedendo da subito un maggior presidio a Sorgane.
Lega Salvini Premier FIRENZE