3 marzo – 6 agosto 2023 Concerto di sabato 24 giugno Medicina (BO), Parco Ca’ Nova, ore 21:00 “Medicina in Jazz – Festival” La musica di New Orleans nel cuore dell’Emilia: nel suo lungo percorso itinerante per tutta la regione, il festival Crossroads raggiunge Medicina (BO). Qui, sabato 24 giugno al Parco Ca’ Nova (ore 21) si esibiranno in concerto due solisti di primo piano del jazz nazionale, il trombonista Mauro Ottolini e il trombettista Fabrizio Bosso. Il loro progetto musicale “Storyville Story” li vede in compagnia di Vanessa Tagliabue Yorke (voce), Glauco Benedetti (sousaphone), Giulio Scaramella (pianoforte) e Paolo Mappa (batteria)
Crossroads 2023 è organizzato da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e con il sostegno del Ministero della Cultura e di numerose altre istituzioni. Il festival vanta il patrocinio di ANCI Emilia-Romagna e di SIAE. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Medicina, l’Associazione Culturale I Portici di Medicina e l’Associazione Culturale Eretici del Barbarossa di Medicina. Biglietti: prezzo intero euro 18; ridotto 15. Mauro Ottolini e Fabrizio Bosso, due degli ottoni più importanti del nostro jazz nazionale, condividono la leadership di “Storyville Story”, muovendosi su un terreno comune e congeniale a entrambi: un viaggio musicale alla scoperta di New Orleans. L’attenzione è rivolta a un jazz primigenio, dalla vocazione corale e dall’intensità primordiale, che racconta storie di uomini e donne, di musica, amore, denaro che manca, giochi d’azzardo. Insomma, un piccolo e minuzioso ritratto della New Orleans di inizio Novecento. Tra gli autori, spicca William Christopher Handy, noto come il padre del blues. Con la sua prolifica vena compositiva, Handy diede alla luce centinaia di brani politematici e ricchi di sfumature blues che divennero repertorio fondamentale per i musicisti della sua epoca: personalità di spicco della musica jazz come Louis Armstrong, l’Original Dixieland Jazz Band, Jelly Roll Morton, Sidney Bechet, King Oliver, Fats Waller, Sweet Emma Barrett, Lil Hardin. Ottolini ha trascritto e arrangiato alcuni dei brani più rappresentativi di quel momento sorgivo per la musica improvvisata afroamericana, dando loro un tocco personale e creativo ma sempre rispettoso dei tratti originali, tagliandoli su misura per una formazione di pregio, con solisti che vantano una particolare affinità per il New Orleans style. La cantante Vanessa Tagliabue Yorke è una delle maggiori esperte del genere, interprete intensa e dalla dizione meticolosa. Lo stesso Ottolini ha sempre dimostrato un particolare feeling per il jazz classico, preferendolo di gran lunga alla più comune pronuncia di eredità boppistica. E anche Bosso, nei suoi assolo vibranti e carichi di note e fraseggi sorprendenti, ha sempre palesemente dimostrato il piacere di farsi trasportare dal jazz swingante.Mauro Ottolini – trombone; Fabrizio Bosso – tromba; Vanessa Tagliabue Yorke – voce; Glauco Benedetti – sousaphone; Giulio Scaramella – pianoforte; Paolo Mappa – batteria Mauro Ottolini & Fabrizio Bosso artists in residence
Daniele Cecchini, Direzione Artistica Sandra Costantini