Sicurezza e controlli sulla strada “Apecchiese” S.R. 257 – Il bilancio dell’attività estiva della Polizia locale sull’arteria umbro-marchigiana sotto il coordinamento delle Prefetture di Perugia e di Pesaro e rispettive Questure umbro-marchigiane, sulla strada “Apecchiese” in sinergia e collaborazione con le altre forze di polizia delle due regioni.
250 veicoli controllati, 5 violazioni accertate per superamento limiti velocità, 2 per superamento linea continua, 1 per sorpasso e 2 per utilizzo improprio luci anabbaglianti: 60 ore impegnate, con due/4 operatori al giorno. E’ il bilancio dell’attività estiva della Polizia locale di Città di Castello, nell’ambito dei controlli di polizia stradale coordinati dalle Prefetture di Perugia e di Pesaro e dalle rispettive Questure umbro-marchigiane, sulla strada “Apecchiese” S.R. 257, in sinergia e collaborazione con le altre forze di polizia delle due regioni. Sono state 20 le postazioni di controllo, in particolare nel week end e con utilizzo di strumentazione di controllo elettronico della velocità. L’assessore alla Polizia Locale e Sicurezza, Rodolfo Braccalenti, nell’analizzare i dati, riconosce l’impegno profuso dal Comandante, Emanuele Mattei e dai suoi collaboratori in sinergia con le altre forze di polizia che ha consentito in un’ottica di prevenzione di ridurre drasticamente gli incidenti stradali sull’Apecchiese. La presenza continua anche degli agenti della polizia locale è stata significativa in tal senso. E’ verosimile che i motociclisti sapevano dell’intensificazione dei controlli ed hanno prudentemente tenuto una velocità più adeguata e ciò è dimostrato anche dal numero assai limitato delle violazioni accertate. Il giusto approccio è quello teso a proseguire nei controlli anche durante il periodo autunnale in modo da far percepire una presenza costante”, ha proseguito l’assessore Braccalenti. Lo scorso nese di luglio i controlli stradali, erano stati disposti, grazie al coordinamento dei Prefetti e Questori di Perugia e Pesaro, con appositi servizi straordinari d’interforze che hanno interessato anche la S.R 257 “Apecchiese”, durante i quali pattuglie delle forze dell’ordine e di Polizia assieme alle Polizie Locali di Città di Castello, Apecchio, Piobbico e Acqualagna, hanno effettuato controlli, in particolare nei week-end, finalizzati a prevenire comportamenti pericolosi da parte di automobilisti e motociclisti. Sono state impiegate diverse pattuglie, dei vari corpi preposti al controllo stradale. “La sicurezza ed il rispetto delle leggi e delle disposizioni del codice stradale sono le priorità assolute per garantire l’incolumità di coloro che transitano su una strada ad alta densità di traffico specie nel periodo estivo e la sinergia fra le amministrazioni comunali di regioni e province limitrofe e disponibilità di collaborazione con le Prefetture, Questure, forze dell’ordine e di polizia va in questa direzione. I comuni come sempre faranno la loro parte per il bene delle comunità locali”, ha concluso Rodolfo Braccalenti. LA SCHEDAL’Apecchiese, SR “257”, è la strada di collegamento interregionale Umbro-Marchigiana di oltre 53 chilometri di lunghezza: si estende da Città di Castello ad Acqualagna, passando per Apecchio e Piobbico in Provincia di Pesaro-Urbino. Il tratto umbro, ricadente interamente sul territorio del comune di Città di Castello, interessa circa 20 chilometri di strada (19,935 Km per la precisione) che risulta di competenza regionale, ma di gestione provinciale. Una strada molto transitata, soprattutto da motociclisti e appassionati delle due ruote, perché caratterizzata da una gran quantità di curve, quasi da record in rapporto ai chilometri totali. Sono infatti 141 le curve rilevate e rese note dai tecnici della Provincia di Perugia, alle quali si aggiungono 12 rettifili, alcuni dei quali in semicurva.