“Paesi che vai… luoghi, detti, comuni…”, interamente dedicata a Città di Castello, alla famiglia Vitelli e al Rinascimento“Paesi che vai… luoghi, detti, comuni…”, lo storico programma della RAI , ideato, scritto e condotto da, Livio Leonardi, andrà in onda domenica 24 Settembre dalle 14.00 alle 15.00, su Raidue
Puntata interamente dedicata a Città di Castello. Livio Leonardi, partendo da Piazza Gabriotti, condurrà il suo pubblico sulle tracce del Rinascimento e della famiglia Vitelli. Col consueto linguaggio fiabesco, che da sempre contraddistingue il noto programma e quella capacità di far rivivere il passato nel racconto televisivo, Livio Leonardi – insignito per questi motivi di importanti riconoscimenti quali la Medaglia d’Oro della Società Dante Alighieri per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo – immergerà il proprio racconto nella vita pubblica e privata di questa illustre famiglia di condottieri e mecenati, e si addentrerà tra le mura dei loro sontuosi Palazzi rinascimentali fatti magistralmente decorare, secondo i loro desideri, dai più rinomati artisti del tempo. Partendo dalla straordinaria Piazza Gabriotti, il racconto proseguirà all’interno di Palazzo Vitelli alla Cannoniera, Palazzo Vitelli a San Giacomo e Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. Le telecamere si sposteranno poi nella meravigliosa Cattedrale che custodisce le reliquie di San Florido, simbolo della forza della fede, e patrono di Città di Castello. Parole di ringraziamento dal sindaco Luca Secondi e dall’assessore alla Cultura, Michela Botteghi, per la puntata che ha coinvolto gruppi storici tifernati e volti della città. “Ringraziamo Livio Leonardi – hanno detto Secondi e Botteghi – grande giornalista e divulgatore storico e conduttore e tutta la sua troupe da per questa puntata della sua bellissima trasmissione interamente sulla città e sulla famiglia Vitelli. Abbiamo accolto con grande favore la loro proposta che rappresenta una delle tante tappe che permetterà a Citta’ di Castello, la città di Carlo Fuscagni e di Sandro Ceccagnoli, due grandi giornalisti Rai scomparsi da qualche anno, di trovare il modo di essere attore protagonista nel panorama nazionale ed internazionale che merita”.