Il progetto dal titolo “Madre. Territori di cura verso ogni sé che vive”, che prenderà avvio sabato prossimo presso Frassineta, nella Valle di Rio Salso, Si tratta di un’iniziativa che si inserisce nell’ambito della terza edizione di ‘E.lette’, curato da Orlando aps di Bologna con il partenariato del nostro Comune e che ha ricevuto il finanziamento della Regione Emilia Romagna nell’ambito del Bando per la presentazione di progetti rivolti alla promozione ed al conseguimento delle pari opportunità. e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere.
Il progetto di Madre nell’ambito di E.lette si muove nell’ambito del Ripopolo della Valle di Rio Salso, un movimento di partecipazione sociale condotto da Valentina Pagliarani (artista, formatrice e curatrice d’arte) e Christian Mancini (ecologo, formatore, esperto di Biofilia) abitanti assieme di Frassineta e nato anche dall’intuizione di Giacomo Boschi (imprenditore, attivista, formatore Nature Therapy). Il Ripopolo della Valle di Rio Salso nasce per rigenerare la Valle nella visione futura di un ecomuseo di comunità che parte dal raccontare le storie dell’antica comunità del popolo di Rio Salso e riattivare i cammini di attraversamento della valle. Durante l’evento del 28 ottobre saranno raccontate le prime storie raccolte nell’incontro con una prima comunità attiva di cittadini e cittadine che stanno sostenendo il progetto. Successivamente al progetto di Madre ci sarà un momento aperto alla cittadinanza per presentare pubblicamente il progetto futuro dell’Ecomuseo. Il programma di sabato a Frassineta prevede alla mattina l’intervento di Valentina Pagliarani, che incontra a porte chiuse le donne della comunità. Alle 14.30 passeggiata nel bosco aperta a tutti, bambine e bambini compresi, con partenza da Frassineta (Via Rio Salso 21 – accesso dalla barra di Monte Piano. ). Venire con scarpe da trekking e abbigliamento comodo. Dalle ore 17.00 apertura della Reading Room nella stalla di Frassineta. Domenica 29 ottobre, invece, si terrà una Reading Room nella stalla a Frassineta aperta al pubblico dalle ore 10.00 alle 17.00.
Siamo entusiasti ed interessati per questo progetto avviato da Valentina, Christian e da Giacomo
Boschi, perché manifesta un risveglio di sensibilità verso le aree montane, accompagnato dalla
volontà di ricercane le origini per rispettare la storia e le tradizioni del territorio. Un’esigenza che
auspichiamo possa essere l’inizio di un percorso di ripopolamento della montagna, necessario a
contrastare il declino demografico occidentale, che nelle aree interne si sta manifestando con più
rapidità.