L’assessore Federico Scapecchi: “una grande giornata di sport”. L’appello a “pazienza e collaborazione” del comandante della PM Aldo Poponcini Ventiquattro edizioni e non sentirle. La Maratonina città di Arezzo, in programma domenica 29 ottobre con partenza alle 9,30 da via Roma e arrivo sempre ai “Portici”, propone infatti l’etiope Helen Bekele Tola con il pettorale numero 1,la “principessa di Ginevra”, città dove vive abitualmente con il marito Eticha Tesfaye, anch’egli ex atleta di assoluto valore.
Helen Bekele Tola è reduce dal suo personale ottenuto alla maratona di Berlino lo scorso 24 settembre: 2 ore, 19 minuti e 44 secondi. È inoltre alla terza apparizione italiana dopo Verbania nel 2016 e ancora Arezzo nel 2019, quando trionfò nella 5 chilometri della Scalata al castello. Obiettivo: migliorare il suo personale sulla maratonina attualmente di un’ora, 6 minuti e 45 secondi risalente al 2019 e ottenuto a Istanbul.
Come da tradizione l’organizzazione è di U.P. Policiano, in collaborazione con Comune di Arezzo e Coni.
“Se è giusto – ha dichiarato l’assessore allo sport Federico Scapecchi – sostenere le manifestazioni sportive, a maggior ragione lo è nei casi di eccellenza, che garantiscono anche un importante ritorno promozionale. Al di là dell’aspetto competitivo, crediamo che lo sport sia il mezzo migliore per regalare giornate all’insegna della socialità. Confidiamo nel meteo e facciamo un nuovo ‘in bocca al lupo’ all’aretino Stefano Lorenzini che andrà alla Maratona di New York dopo l’ultimo allenamento della Maratonina”.
I ringraziamenti agli organizzatori hanno accumunato il delegato provinciale del Coni Alberto Melis e il presidente del Csi aretino Lorenzo Bernardini che hanno sottolineato la popolarità che oramai contraddistingue la manifestazione podistica: “le scuole con le loro rappresentative garantiscono grande partecipazione, inclusione e la migliore riuscita di un evento che consente a tutti di trascorrere una giornata salubre e serena”.
“I numeri della Maratonina – hanno sottolineato il presidente della U.P. Policiano Fabio Sinatti e Fausto Sarrini – restano come sempre importanti e questo è per noi motivo di orgoglio. Siamo a circa 900 iscritti per la gara competitiva provenienti da ogni regione italiana, con le punte di diamante dal continente africano. Molte famiglie e singoli appassionati scelgono inoltre la Maratonina come occasione di divertimento e di sana camminata consentendoci di sfondare abbondantemente la soglia dei 1.000 iscritti in totale”.
Il comandante della polizia municipale Aldo Poponcini ha fatto il punto sulla circolazione: “il percorso della Maratonina sarà quello classico da via Crispi a San Lorentino per poi confluire verso la zona Giotto. Chiediamo collaborazione e pazienza ai cittadini e ai residenti. Il consiglio è lasciare l’auto in garage per poche ore. Facendo un breve calcolo, se la partenza è prevista alle 9,30 i più forti arriveranno dopo un’ora, un’ora e dieci, mentre gli altri in due ore e mezzo al massimo. Per le 12,30 la circolazione tornerà alla normalità”.
Il percorso competitivo è compreso nei classici 21,097 chilometri da ripetere due volte e coinvolge via Crispi, via Roma, Guido Monaco, via Garibaldi, San Lorentino, via Leone Leoni, via Petrarca, Guido Monaco, via Spinello, via Guadagnoli, via Giotto, via Erbosa, via degli Accolti, via XXV Aprile, via Mecenate, via Benedetto da Maiano, via Sanzio, via Cagli, via Bucciarelli Ducci, via Anconetana, via Trento e Trieste, via Mino da Poppi, via Beato Angelico, via Tiziano, via Cimabue, via Sanzio, viale Giotto, via Crispi Il traffico sarà interrotto per il tempo necessario a consentire il passaggio dei partecipanti. Divieto di sosta nelle strade maggiormente coinvolte dalla manifestazione.
Torna anche “Il cuore in corsa”, camminata/corsa non competitiva di 3 o 10 chilometri per le scuole aretine, ideata 11 anni fa grazie all’istituto tecnico industriale Itis Galileo Galilei rappresentato dal preside Luca Decembri per raccogliere fondi finalizzati all’acquisto di defibrillatori per le scuole. In piazza San Jacopo verrà allestito il villaggio Sport & Salute venerdì 27 ottobre.
Fischietti in tuta e non in giacchetta nera come ha ricordato Sauro Cerofolini: la sezione Aia di Arezzo infatti viene coinvolta in un evento collaterale che costituisce il primo step di una corsa articolata in sei tappe. Arezzo fa da apripista. “Gli arbitri, in fondo, sono anche dei podisti, i professionisti percorrono 12 chilometri a partita e non si faranno certo spaventare da una prova che per loro misura 10 chilometri e mezzo”.