ROMAGNA – raccolti oltre diecimila euro in occasione dello spettacolo di Flamenco “Calè, danza, musica e culture del popolo gitano” a favore delle donne vittima di violenza.
Il grande successo riscosso dallo spettacolo benefico di flamenco “Calè, danza, musica e cultura del popolo gitano” che la “Compania de flamenco Mahoù de Castilla y Diana Gonzales” ha messo in scena in collaborazione con Cesena Danze che si è tenuto in maggio scorso con il sold out del Teatro Bonci di Cesena, ha portato ad una donazione di oltre diecimila euro da destinare al progetto dell’Ausl della Romagna “Well Fare – rete per le Donne” per sostenere la realizzazione di nuovi spazi di cura all’interno dell’Ospedale, dedicati alle donne vittime di violenza e ai loro figli minori. La cerimonia di consegna del ricavato si è tenuta nei giorni scorsi, presso l’ospedale Bufalini di Cesena, dove ad accogliere la Compagnia di Flamenco con Ivano Pollini di Cesena Danze e alcuni rappresentanti delle aziende che hanno supportato l’iniziativa (Roberto Romagnoli, Presidente della Banca di Credito Cooperativo romagnolo insieme al direttore marketing Cesare Bizzocchi, Monia Valgimigli della BCC Forlivese, ravennate, imolese, e Cinzia Lissi dell’Associazione di Artincounselling, c’erano il Direttore dell’UO Ostetricia e Ginecologia Patrizio Antonazzo, la coordinatrice infermieristica Gilda Sottile, Sabrina Casadei, in rappresentanza della direzione infermieristica e tecnica e la Direttrice dell’UO Accoglienza, Urp, fundraising e marketing Elisabetta Montesi. Si è trattato di un importante momento di restituzione del risultato dell’iniziativa, che ha consentito di esprimere soddisfazione da parte di tutti i partner presenti. Il risultato della raccolta fondi, è infatti stato possibile anche grazie al supporto Banca di Credito Cooperativo Romagnolo, la Banca di credito cooperativo ravennate, forlivese e imolese, Formula Servizi, CNA Forlì- Cesena , al Comune di Cesena insieme ad ERT , che hanno patrocinato l’iniziativa attraverso la concessione del Teatro Bonci. Grande riconoscenza per la significativa donazione è stata espressa dal Dott. Patrizio Antonazzo, da sempre impegnato nella realizzazione del progetto, che ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza di queste iniziative, volte anche a sensibilizzare e contrastare il fenomeno della violenza di genere, oggi più che mai necessarie. “Vedere il teatro Bonci sold out- ha dichiarato il Dott. Antonazzo- è stata una enorme soddisfazione, segno di sensibilità da parte di tutta la società civile oltre che ha permesso di raccogliere una cifra significativa da destinare a questa causa importantissima. Dobbiamo pertanto dire Grazie alla rete di solidarietà che ha sostenuto l’iniziativa” Well Fare – rete per le donne”, è un progetto, finalizzato a garantire ambienti adeguati e qualità dell’assistenza sanitaria e psicologica nell’ottica dell’umanizzazione delle cure, in sinergia con i Centri Antiviolenza territoriali. Ha ricevuto fin dal suo avvio sostegno e apprezzamento da parte di istituzioni, imprese e associazioni del territorio. MLe bambole di stoffa, simbolo delle donne vittime di violenza, realizzate dall’Associazione Artincounselling, possono essere “adottate” attraverso una donazione per sostenere la campagna di raccolta fondi, che ha l’ulteriore obiettivo di sensibilizzare verso il contrasto della violenza nei confronti delle donne.
Dott.ssa Elisabetta Montesi
Direttore UO Accoglienza e Ufficio relazioni con il pubblico
Fundraising, marketing e comunicazione sociale
Azienda Usl della Romagna