AREZZO – Da tempo lo stato del fondo stradale di via Curtatone e dei suoi marciapiedi, sostituiti peraltro lungo un intero lato della strada da pilastrini in metallo senza alcun piano rialzato, versa in condizioni di degrado. È l’ennesimo caso in cui questa amministrazione comunale latita nella manutenzione
Via Curtatone non è destinata ai soli residenti ma sostiene quotidianamente un ininterrotto e intenso traffico di veicoli, anche pesanti, di soccorso, di emergenza, del trasporto pubblico locale o i camion di Sei Toscana, che dalla zona di Saione si dirigono verso Pescaiola, l’ospedale o il pronto soccorso. È evidente, dunque, che la qualità dei mezzi che vi circolano e dei luoghi che consente di raggiungere non è esattamente banale. Via Curtatone lambisce inoltre molti uffici amministrativi e servizi della Asl, ubicati in edifici dove ne potrebbero essere collocati di ulteriori. Non possiamo trascurare infine gli avvallamenti e lo stato delle strisce pedonali, collocate in punti pericolosi e attualmente non evidenziate a sufficienza. Il ripristino di condizioni di decenza per la strada in questione è dunque improcrastinabile. Per questo ho presentato un’interrogazione all’assessore Alessandro Casi per capire se sono in programma interventi risolutivi delle criticità descritte e con quali tempistiche.