AREZZO – “Attenzione a spingere alla strumentalizzazione delle problematiche, perché poi capita di doversi scusare. E potrebbe non bastare” “Apprendiamo con soddisfazione della firma dell’accordo tra Comune di Arezzo e Asl che da avvio alla trasformazione dell’ex scuola elementare di Rigutino in presidio sanitario e centro di servizio per le associazioni.
Un traguardo raggiunto e una risposta concreta data al territorio che ne aveva fatto richiesta, resi possibili grazie all’impegno del vice sindaco Lucia Tanti e alla collaborazione dell’assessore Alessandro Casi. Questa di Rigutino rappresenta una delle tante risposte date alle frazioni in questi anni dall’Amministrazione Ghinelli, come il punto prelievi a Quarata, la collaborazione con la Asl per riportare il medico con l’ambulatorio nei locali del centro di aggregazione e l’impegno ad un intervento nella struttura a Palazzo del Pero, la nuova vita della ex circoscrizione di Ceciliano come luogo aperto alle attività delle associazioni e ai loro incontri, gli 80mila euro per rimettere a nuovo il centro di aggregazione e sportivo di Vitiano. E, ancora, il contributo al cas di Santa Firmina per l’ampliamento della sala adiacente la cucina, e in arrivo un progetto per Frassineto, oltre al via libera al nuovo centro di aggregazione a Ponte Buriano.
Il tema delle frazioni e della loro centralità ha solo una risposta: garantire servizi diffusi e presidi di comunità. E’ quello che la Giunta sta facendo dopo molti incontri con i cittadini a cui ha partecipato anche il nostro gruppo, quale lista veramente civica e realmente di ascolto, consapevoli che i fatti concreti abbiano più credito delle giratine estemporanee e dopo aver sentito l’ennesimo spot sul fantomatico decentramento fatto da chi pensa che con un post social o una foto si possa amministrare un comune complesso come il nostro”.