CITTA’ DI CASTELLO – interrogazione del consigliere comunale, Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) Infiltrazioni in affreschi della chiesa cimiteriale: interrogazione del consigliere comunale, Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica). “Premesso che il Cimitero monumentale di Città di Castello rappresenta un patrimonio inestimabile legato non solo alla devozione e al culto ma anche alla storia più profonda della nostra comunità.
Al suo interno – si legge nella interrogazione presentata – si fondono differenti stili architettonici, scultorei e pittorici che si innestano nel periodo post risorgimentale pur avendo richiami artistici antecedenti e che riflettono la dialettica tra laicità e spiritualità tipica di quel periodo storico. Pur essendo opere relativamente recenti i dipinti, le sculture e i rilievi presenti hanno ormai un valore che va oltre una fredda quantificazione economica, le opere risentono purtroppo della situazione morfologica, ambientale e climatica in cui il Cimitero si inscrive e sono quindi particolarmente esposte ad infiltrazioni e deperimenti. Alcune opere sono state salvaguardate negli anni grazie all’intervento di privati all’interno delle Cappelle di cui sono concessionarie o di associazioni come testimonia il recente restauro dell’Annunciazione di Galileo Chini a cura di TifernArte. All’interno della Chiesa cimiteriale sono presenti numerosi affreschi all’interno di lunette in cui si stanno evidenziando piccole ma molto evidenti infiltrazioni di umidità che rischiano seriamente di rovinare il contesto dell’intera Cappella: è necessario intervenire celermente di concerto con la Soprintendenza per evitare il rapido peggioramento della situazione”. Per queste motivazioni, il consigliere comunale, Andrea Lignani Marchesani, interroga la giunta “sulla necessità di una rapida concertazione con la Soprintendenza per un rapido intervento di restauro con relativo contenimento dei costi e sulla necessità di un monitoraggio delle varie cappelle gentilizie con relativo stato della concessione in essere al fine di valutarne lo stato di manutenzione e programmare i necessari lavori”.