CITTA’ DI CASTELLO – progetto da 45 mila euro del Comune, cofinanziato dalla Regione per 20 mila euro, per passare da analogico a digitale. Braccalenti e Calagreti: “traguardo importante nel percorso di modernizzazione della nostra Polizia Locale: con la nuova tecnologia radio maggiore efficienza e collegamento diretto con il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile in caso di calamità”.
Gli agenti della Polizia Locale di Città di Castello potranno operare con maggiore efficacia e sicurezza in tutto il territorio comunale grazie al nuovo sistema radio digitale di cui sarà dotato il corpo entro il 2024. Una tecnologia che “manderà in pensione” i dispositivi analogici attualmente in uso e offrirà il vantaggio di garantire la comunicazione con la centrale operativa del comando anche in zone non coperte dal segnale telefonico mobile. A beneficiarne sarà pure il pronto intervento in caso di calamità naturali, perché il sistema assicurerà il collegamento diretto con il Centro Operativo Comunale che coordina le operazioni di Protezione Civile in tutte le situazioni di emergenza. La Polizia Locale tifernate sarà dotata di apparecchiature radio digitali portatili e veicolari in sostituzione di quelle esistenti grazie al progetto da 45 mila euro presentato dal Comune a valere sul bando 2023-2024 per il miglioramento della sicurezza delle comunità locali, che è stato cofinanziato dalla Regione con 20 mila euro, il contributo più alto in Umbria dopo i Comuni di Perugia e Terni. “Si tratta di un traguardo importante nel percorso di modernizzazione della nostra Polizia Locale, che con la nuova tecnologia radio digitale sarà in grado di conseguire una maggiore efficienza nei servizi sul territorio e di interagire direttamente con il presidio di Protezione Civile nell’eventualità del verificarsi di eventi calamitosi, un valore aggiunto fondamentale in caso di emergenze, quando le comunicazioni sono determinanti e a volte possono essere difficili”, dichiarano l’assessore alla Polizia Locale Rodolfo Braccalenti, con il comandante Emanuele Mattei,e l’assessore alla Protezione Civile Benedetta Calagreti, con il responsabile comunale di settore Francesco Nocchi, nel sottolineare la soddisfazione per l’ammissione a finanziamento del progetto. I nuovi dispositivi consentiranno un’efficace e sicura comunicazione tra la centrale radio operativa della Polizia Locale e gli operatori esterni in servizio di pattugliamento nel territorio comunale, con la possibilità anche di mappare gli interventi. Questo garantirà anche la sicurezza delle pattuglie esterne che operano quotidianamente su un territorio comunale di competenza vastissimo, il 20esimo in Italia per superficie complessiva con i suoi 387,32 chilometri quadrati di estensione. La possibilità di servirsi di apparecchiature radio più performanti ridurrà infatti il rischio di operare in zone non coperte dalla rete mobile e permetterà un’ottimale interazione con la struttura operativa della Protezione Civile. Tra i benefici ci sarà anche quello di abbattere i costi telefonici a carico del Comune. L’installazione della nuova tecnologia digitale si accompagnerà allo spostamento dell’apparato radio ripetitore in un sito più idoneo e più performante, sia a livello di segnale radio che a livello di interferenze, in quanto privo di emissioni radio private. Il miglior posizionamento e l’installazione di un’antenna idonea renderanno la diffusione del segnale radio molto più ampia e capillare.