Arezzo Coldiretti e Associazione Cuochi di Arezzo insieme per la formazione delle nuove generazioni L’iniziativa presentata stamattina al Mercato Coperto “Campagna Amica” di Coldiretti Ragazzi che non studiano e non lavorano, a fronte di uno scenario economico in difficoltà dopo il periodo Covid e senza professionisti della ristorazione che sta diventando strutturale
“Zero Spreco EDU” di Aisa Impianti s.p.a., Coldiretti e l’Associazione Cuochi di Arezzo lanciano un corso di formazione con tirocinio per diventare cuochi e assistenti cuochi professionali per dare una chance in più a giovani che decidono di lasciare la scuola oppure sono alla ricerca di un lavoro e di nuove opportunità. L’iniziativa è stata presentata stamattina presso il Mercato Coperto “Campagna Amica” di Coldiretti, dove si terranno le lezioni. Il corso per 15 posti, a cui si potrà accedere attraverso un bando pubblico che verrà pubblicato nelle prossime settimane, si svolgerà da fine gennaio a maggio 2024 e, oltre a lezioni teoriche e pratiche, prevederà un tirocinio presso una delle attività di ristorazione di Arezzo. “Aisa impianti “Zero Spreco” è da sempre molto attenta alle esigenze di questo territorio e siamo stati entusiasti quando ci hanno proposto questa nuova attività nell’ambito della nostra storica collaborazione- ha detto il direttore di Coldiretti Arezzo Raffaello Betti. Nella provincia di Arezzo è ancora alto il numero di persone che non riescono a trovare lavoro, così come sono presenti dall’altro lato imprese che non riescono a trovare dipendenti. Occorre uno sforzo in questa direzione. I nostri spazi del Mercato Coperto di “Campagna Amica” in via Mincio 3 ad Arezzo sono quindi a completa disposizione con la cucina attrezzata e la sala multifunzionale per favorire il percorso di formazione professionale e crescita dei Neet pensato da Aisa impianti “Zero Spreco” in collaborazione con l’Associazione Cuochi Arezzo con il suo presidente Leonardo De Candia e con la dottoressa nutrizionista Barbara Lapini. Coldiretti e Campagna Amica si impegnano da sempre nell’ambito delle attività sociali e di integrazione, mettendo al primo posto il valore dell’agricoltura e dell’agroalimentare del nostro territorio”. “È necessario fare azioni per rafforzare il capitale sociale umano- ha detto Giacomo Cherici presidente di Aisa Impianti. Aisa Impianti è un’azienda che serve un bacino di circa 340 mila abitanti quindi si deve impegnare sempre di più per cercare di restituire con la formula dello Zero Spreco ogni beneficio possibile ed è tanto più importante adesso perché siamo entrati, dopo il covid, in anni sempre più difficili dove interi settori produttivi non trovano personale. Assistiamo ad una forte dispersione scolastica e vediamo la prevalenza dell’interesse del singolo sul ben più importante bene collettivo. Con le formule di Zero Spreco si cerca di rafforzare il capitale sociale che quando cresce genera benefici per tutti, esattamente come la protezione ambientale che passa banche attraverso le centrali di recupero totale come la nostra”. “La formazione avverrà proprio qui al Mercato Coperto, dove prenderemo le materie prime, i prodotti del territorio e di stagione e che verranno elaborate dalla A alla Z perché utilizzeremo tutti le parti di frutta e verdura: è importante non sprecare- ha detto la nutrizionista Barbara Lapini. Spesso è proprio sprecandole che si lasciano le parti migliori sotto il profilo nutrizionale. Sarà un corso questo che abbraccerà le conoscenze del prodotto e le provenienze di tutta la filiera, ma anche la loro utilizzazione a 360 gradi, per piatti sani e a zero spreco”. “Tra gli insegnanti ci sarò sicuramente anch’ìo come presidente dell’Associazione Cuochi Arezzo- ha detto Leonardo De Candia, presidente Associazione Cuochi Arezzo. Poi ci sarà la collaborazione dei vari consiglieri a cui ho proposto di partecipare a questo progetto: hanno aderito in maniera entusiasta anche perché le aziende hanno realmente bisogno di personale già pronto per intraprendere questa professione. Anche noi facciamo parte delle aziende e sentiamo questa necessità e questo progetto è un qualcosa che ci stimola molto. Ringraziamo Codiretti e Aisa Impianti che ci danno la possibilità di formare i giovani che servono al nostro settore”.