Titolare di un’enoteca in piazza della Repubblica a Cortona, sarà presidente dell’associazione territoriale anche nei prossimi cinque anni. Al suo fianco i vicepresidenti Marido Giannini (Foiano della Chiana), Beatrice Gazzini (Castiglion Fiorentino) e Maria Vittoria Paci (Monte San Savino). “Sono felice di questa riconferma, tanti gli obiettivi in agenda che il consiglio porterà avanti in questi anni a favore dell’intera vallata”
Per altri cinque anni il cortonese Marco Molesini guiderà la Confcommercio della Valdichiana. Unanime la scelta del nuovo consiglio di delegazione eletto lo scorso 27 novembre in rappresentanza delle imprese del terziario ubicate nei comuni di Cortona, Castiglion Fiorentino, Civitella in Valdichiana, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana e Monte San Savino. Nato il 23 maggio 1966, Molesini è titolare di un’enoteca tra le più conosciute in Italia e in America ubicata in piazza della Repubblica a Cortona e fa parte di una famiglia di commercianti da tre generazioni. Guiderà un gruppo composto dai vicepresidenti Marido Giannini, proprietario di una cartolibreria a Foiano, Beatrice Gazzini e Maria Vittoria Paci, entrambe titolari di agenzie di viaggio a Castiglion Fiorentino e Monte San Savino, e dai consiglieri Marta Angori, Linda Banelli, Elina Casetti, Giuliano di Ciocco, Mauro Ferri, Tommaso Fondelli, Fabio Lucaroni, Valentina Scotto D’Antuono, Massimo Scotto di Luzio e Martina Zacchei. “Sono felice di questa riconferma e dell’appoggio di tutto il consiglio, che rappresenta in modo trasversale le varie anime del terziario, dal commercio di vicinato a turismo, pubblici esercizi e servizi – commenta Marco Molesini dopo la nomina – Per questo nuovo mandato ci siamo prefissati vari obiettivi: tra questi, un incontro con tutti i Sindaci della Valdichiana e la creazione di un coordinamento e di una giusta promozione di eventi e iniziative turistiche per l’intera vallata. Non mancheranno i temi da affrontare congiuntamente con altre realtà pubbliche e private, come la stesura dei nuovi calendari delle sagre, il trasporto pubblico e altri punti che possano migliorare l’accoglienza del nostro territorio”.