“Quale assessore alle politiche abitative è d’obbligo fare alcune precisazioni su quanto rappresentato sulla stampa in merito alle case popolari. L’assessorato, e nello specifico l’Ufficio Politiche della casa, gestisce le problematiche della morosità rilevata negli alloggi ERP. In particolare l’Amministrazione comunale tiene indenne il gestore AREZZO CASA dalla morosità incolpevole degli inquilini, una volta che ne è stata riscontrata e verificata la sussistenza.
Con uno sforzo finanziario non indifferente per l’Ente, nel biennio 2022-2023, sono stati stanziati complessivamente 411.000 euro per coprire la morosità incolpevole, attuale e di situazioni pregresse, tant’è che queste ultime sono state completamente eliminate; per cui, ad oggi, tutta la morosità incolpevole, originata negli alloggi ERP, è stata coperta con risorse finanziarie dell’Amministrazione comunale. In merito ai livelli manutentivi ritenuti deficitari è inutile, in questa sede, ricordare come la qualità edilizia della maggior parte del patrimonio ERP, risalente agli anni 50-90, sia stata tale da richiedere nel tempo interventi sempre più importanti. L’Amministrazione comunale è sempre in contatto col soggetto gestore AREZZO CASA al fine di monitorare e segnalare le situazioni più sensibili. Ricordo che per la prima volta l’Amministrazione comunale si è impegnata direttamente e con un investimento finanziario di quasi due milioni di euro nella manutenzione degli alloggi ERP. Un passo importante che mette le basi ad un percorso, sicuramente lungo, di cui l’Amministrazione si fa garante in una prospettiva di continuità”.