La rassegna “faro” e attrattiva anche per il movimento turistico, una delle prime di questo genere, nata nel 1984, ha registrato ogni terza domenica del mese, una presenza media di 110 operatori con picchi record a giugno e dicembre che hanno sfiorato i 130 operatori. Domenica 21 gennaio la prima edizione del 2024 – Assessore Letizia Guerri:” Retrò non sente il peso degli anni, anzi è sempre più gettonata”.
Un anno di “Retrò”, la rassegna di antiquariato, collezionismo, rigatteria e hobbistica, il 2023 all’insegna di numeri record di presenze ed espositori. La rassegna “faro” e attrattiva anche per il movimento turistico, una delle prime di questo genere, nata nel 1984, che si svolge da 40 anni (il prossimo mese di aprile sarà il “compleanno”) e abbraccia diversi ambiti espositivi che spaziano dalla filatelia alla numismatica, dall’artigianato all’antiquariato, dal libro al mobile antico, ha registrato nel corso del 2023, ogni terza domenica del mese, una presenza media di 110 operatori con picchi record a giugno e dicembre che hanno sfiorato i 130 operatori. La presenza media è aumentata rispetto agli anni precedenti di circa il venti per cento. Variegata e rappresentativa di tutto il centro-italia e del nord la presenza degli espositori che provengono da Umbria, Lazio Abruzzo Marche Emilia Romagna e Toscana, Veneto e Lombardia. Numeri e statistiche che promuovono a pieni voti una manifestazione che non sente affatto il peso degli anni. Per quanto riguarda la prima edizione del 2024, in programma domenica 21 gennaio, si prevedono oltre 120 espositori, nell’abituale collocazione tra piazza Matteotti, Largo Gildoni, Via Mario Angeloni, Piazza Fanti, Corso Cavour e Piazza Gabriotti. Rassegna che si svolge nel suggestivo centro storico dove a fare da cornice sono le vie, le piazze e i magnifici palazzi nobili rinascimentali come Palazzo Vitelli a Sant’Egidio centro di mostre di arte contemporanea, Palazzo Vitelli alla Cannoniera sede della Pinacoteca comunale, Palazzo Vitelli a San Giacomo che ospita la Biblioteca Comunale, Palazzo Albizzini Fondazione Burri. Retrò diventa non solo una possibilità per conoscere una città ricca di opere d’arte che vanno dal Medioevo al Rinascimento all’arte contemporanea, ma anche un’occasione per poter gustare nei ristoranti ed esercizi ricettivi della città i prelibati menù della cucina locale di cui il tartufo è il protagonista assoluto in tutte le stagioni. “Si riparte con la prima edizione del 2024 dopo un 2023 ricco di consensi per Retrò, che davvero non sente il peso degli anni, ad aprile prossimo 40 e mantiene sempre inalterato il fascino e gradimento di tutti italiani e stranieri”, ha dichiarato l’assessore al Commercio e Turismo, Letizia Guerri, nell’aggiungere anche “la gratitudine per il personale comunale del settore Commercio e Turismo ed il Corpo di Polizia Municipale per tutto il lavoro di supporto svolto”. Info: tel. 075 8554922 / 075 8529254 – turismo@comune.cittadicastello.pg.it. Il comandante della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza per la giornata di domenica 21 gennaio con la quale si istituisce il divieto di transito, compreso autorizzai, dalle ore 6 alle ore 20, su Piazza Matteotti, piazza Fanti e Piazza Gabriotti, nel tratto compreso tra Via del Popolo e Via Cacciatori del Tevere; divieto di sosta su Piazza Fanti compreso autorizzati e su Piazza Costa, compresi autorizzati eccetto gli espositori della manifestazione, che utilizzeranno tale piazza per effettuare operazioni di carico e scarico materiale.