PIEVE SANTO STEFANO – Il 2023 è stato un anno davvero memorabile e non sarà un caso la coincidenza segnata dalla ricorrenza per il centenario della nascita di Saverio Tutino. Ci sentiamo da sempre pilotati dalle sue intuizioni in tutte le scelte che vengono fatte per la crescita dell’Archivio dei diari e del suo museo. 

Sul fronte della nuova sede, l’anno si è concluso con significative novità che avranno uno sviluppo a breve. Presto vi terremo informati su questo punto che rappresenta una sorta di viaggio che, ricordiamo sia ai nostri affezionati lettori, ma anche per coloro che si sono uniti a noi di recente, ci porterà verso una sede unica per l’Archivio e il Piccolo museo del diario. Questo ci permette di guardare al futuro con fiducia, rappresentando la felice conferma che la memoria è considerata, anche dalle istituzioni, un bene comune da salvaguardare e curare. Così gli ultimi giorni dell’anno abbiamo fantasticato su quello che significherà per Pieve, per la Valtiberina e oltre, la realizzazione di questa grande opera nel Complesso delle Monache, l’ex Asilo Umberto I. Porterà ancora più visitatori durante tutto l’anno e più indotto per il nostro territorio. Saverio sarebbe orgoglioso di queste nuove tappe. Siamo dunque entrati nel 2024 con occhi sognanti, e ben consapevoli che il prossimo sarà il compleanno numero 40 per l’Archivio e il Premio Pieve.  Sicuramente nella nuova sede il ruolo del Piccolo museo del diario sarà centrale. In dieci anni è riuscito ad attrarre a Pieve in ogni mese dell’anno una quantità di visitatori, gruppi, scuole, del tutto impensabile solo qualche anno fa.   Il 2023 del Piccolo museo del diario è stato infatti l’anno dei record.Di biglietti strappati e di incassi (rispettivamente +57% e +47% rispetto al 2022), di uscite su prestigiose testate, di passaggi televisivi, di citazioni su un notevole numero di guide turistiche, di riconoscimenti istituzionali.Abbiamo tagliato il nastro dei dieci anni di attività e siamo entrati nel Sistema museale nazionale grazie alla Regione Toscana che ha confermato il suo riconoscimento.

Concludiamo l’anno con un’uscita della quale siamo davvero onorati. L’Istituto della Enciclopedia Italiana ci ha contattati per dare spazio al museo nel numero della loro rivista quadrimestrale di approfondimento culturale. Loretta Veri ha raccontato il museo e il suo contributo apre il numero 15 della rivista Treccani “Enciclopedia Italiana” insieme a tanti interessanti punti di vista di firme prestigiose su personaggi, argomenti e luoghi che vanno dalla biblioteca del Castello di Miramare, ai mosaici ravennati, agli scavi di Pompei, all’universo di Italo Calvino e molti altri (si rimanda all’indice per l’elenco completo di autori e temi). Felici di questa uscita e di poterla pubblicamente condividere con tutti grazie a Treccani che ci ha fornito il pdf da inserire in quel prezioso spazio del sito del museo dedicato al “dicono di noi”, dove potete leggere chi ci ha dedicato attenzione nel corso di questi entusiasmanti dieci anni.