Al Ciro Pinsuti omaggio a Amy Winehouse con danza della Lyric dance company

SINALUNGA – Sabato 24 febbraio alle ore 21:15 sul palco del Ciro Pinsuti arriva ‘Mujeres, omaggio a Amy Winehouse’ di Alberto Canestro, coreografo e direttore artistico della compagnia di danza neoclassica fiorentina Lyric dance company. Sarà la danza la protagonista del prossimo fine settimana del teatro Ciro Pinsuti di Sinalunga, sabato 24 febbraio alle ore 21:15 la Lyric dance company porterà sul palco Mujeres, omaggio alla grande artista Amy Winehouse

Lo spettacolo è un vero e proprio omaggio alla grande artista Amy Winehouse e all’universo femminile, un universo continuamente esplorato da Alberto Canestro dal quale trae ispirazione per i suoi lavori che spesso celebrano e omaggiano figure artistiche femminili di grande talento o si avvicinano a temi che riguardano le donne, storie dove il femminile è prevaricato dal maschile e nella complessità dei rapporti di forza. Mujeres, donne. Amy Winehouse si inserisce nel parterre di grandi artiste che hanno ispirato e ispirano l’opera di Canestro. Talento sincero e senza filtri, artista iconica e potente, donna dalle molte fragilità. Un’esistenza permeata dalle dipendenze e da una sensibilità acuta, ha portato sul palco il suo dolore e le sue insicurezze, le sue emozioni forti tagliavano le luci del palcoscenico e trafiggevano lo spettatore. Un talento personalissimo e fuori da ogni moda che l’ha resa immortale nonostante la precoce scomparsa. Fondata da Alberto Canestro nel 2004, la Lyric Dance Company produce opere originali e vanta numerose collaborazioni con noti professionisti operanti in vari ambiti artistici. L’ideazione, la coreografia e la regia sono di Alberto Canestro, i costumi Alberto Canestro e Antonio Extempore Couture, con la drammaturgia di Alberto Canestro e Barbara Loli, disegno luci Teo Paoli. Sul palco i danzatori Benedetta Pollini, Irene Le Pera, Sara Callegari, Diletta Moschitta, Georgia Richardson, Leandro Salvischiani, Emanuele Saulino, Matteo Di Ciommo, assistente alle coreografie Nicola Sasanelli e coordinamento di produzione Marina Vargas Tur, Luana Gazzola.

Fonderia Cultart

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.