AREZZO – E’ stato presentato ieri in un incontro pubblico che si è svolto nel salone della chiesa del Sacro Cuore il progetto di ristrutturazione di piazza Giotto, una delle zone più rappresentative della città “moderna”, punto di aggregazione sociale molto frequentato e cintura tra il centro storico, la stazione ferroviaria, il parco Pertini e l’area dello stadio e dei servizi sportivi. Presenti, il sindaco Alessandro Ghinelli, il vicesindaco Lucia Tanti, l’assessore Alessandro Casi, l’assessore Francesca Lucherini, il vicepresidente del Consiglio comunale Carla Borri, il presidente della III commissione consiliare Roberto Severi.
Un intervento che riqualificherà l’intera zona in cui insiste il “rettangolo” che la identifica fin dalla sua prima progettazione. I lavori interesseranno il sagrato e la fontana che verrà rimossa, la piazza centrale, la piazza di testata, il sistema del verde e delle aree drenanti, il tutto per una piazza versatile ad un uso polifunzionale, dal mercato rionale ai mercati natalizi, ad uno spazio ludico nel periodo invernale, luogo filtro tra le residenze e il parco Pertini, accogliente e sicuro per i cittadini che vorranno viverlo o semplicemente attraversarlo. La nuova composizione dividerà lo spazio disponibile in tre macro aree, distinte ma dialoganti: la prima è la piazza-sagrato, la seconda è lo spazio rettangolare della piazza-centrale e la terza è la piazza-percorso che funge da collegamento tra via Lorenzetti e viale Giotto e oltre questo con il parco Pertini. In particolare, il sagrato, prospiciente l’ingresso della chiesa, assumerà una nuova configurazione rettangolare, seguendo le dimensioni della facciata. E’ previsto l’inserimento di elementi adatti a separare senza dividere lo spazio riservato alla spiritualità da quello della vita pubblica. La piazza-centrale svolgerà la funzione di luogo pubblico aperto, fondamentale per la vita sociale e culturale della comunità, spazio per ospitate eventi pubblici, manifestazioni culturali, mercati, concerti o fiere, adatto per essere vissuto tutto l’anno sia in inverno che d’estate. Posizionata lungo il fronte del condominio porticato, la piazza-testata si presenta come un rettangolo ortogonale alla piazza centrale, funzionale alle percorrenze tra via Lorenzetti e viale Giotto e il parco, ma anche a servizio delle attività commerciali. La riqualificazione dell’area passa anche da un altro importante progetto che è quello del trasferimento del servizio mensa della Caritas, ad oggi ospitato nei locali della parrocchia, agli spazi dell’ex caserma Piave, dei quali è prevista la ristrutturazione con fondi PNRR per la realizzazione di una stazione di posta e housing first, punto unitario di accoglienza, accesso e fornitura di servizi per le persone in condizione di bisogno.L’intera area sarà dotata di un doppio sistema di illuminazione pubblica: il primo, più funzionale, con corpi illuminanti periferici per consentire un’agevole libertà di fruizione privo di ingombri; il secondo, più scenografico, realizzato da tre corpi illuminanti di valenza scultorea, in foggia di “albero”, posti in fulcri focali della griglia spaziale, soluzione d’effetto per creare una vera e propria quinta alla piazza centrale. Infine, la riqualificazione degli spazi verdi prevede il recupero delle aiuole esistenti dove sono presenti alberature di grandi dimensioni. L’intervento interesserà la demolizione dei muretti esistenti e il rifacimento di nuovi margini, più alti in prossimità delle alberature ad una quota analoga a quella attuale, più bassi nei tratti lontani dalle alberature. Previsto un sistema articolato di aiuole e spazi verdi alternati a percorsi tra il sagrato e la piazza.I lavori avranno inizio tra la fine del mese di aprile e i primi giorni di maggio. L’importo complessivo del progetto, finanziato con fondi PNRR, ammonta a 1.523.000 euro.“Dopo tanti anni e numerose richiesta da parte dei residenti siamo arrivati alla fine di un percorso che ha visto la riprogettazione della piazza, un intervento che risolverà un errore urbanistico originario allineando la chiesa all’edificio di fronte correggendo così le disomogeneità esistenti. Restituiremo così una vera piazza che tornerà ad essere godibile e frequentata”, ha dichiarato il sindaco Alessandro Ghinelli. “Abbiamo mantenuto la promessa fatta lo scorso anno al momento della presentazione del progetto di fattibilità, quando ci furono rappresentate varie osservazioni che abbiamo accolto e tradotto in un progetto che rispetta la peculiarità di questa piazza ovvero la sua caratterizzazione di luogo religioso e civile, mantiene le superfici verdi e le alberature esistenti. Non solo un progetto di ristrutturazione ma una risposta alla richiesta di vivibilità di uno spazio comune”, ha commentato l’assessore Alessandro Casi. “Fin dall’inizio di questo secondo mandato la riqualificazione della piazza è stata una delle priorità di intervento: ne abbiamo individuato le criticità e abbiamo lavorato ad un progetto di riqualificazione che, una volta realizzato, la vedrà di nuovo accogliente e vivibile”, ha detto l’assessore Francesca Lucherini. Un intervento di ristrutturazione che va di pari passo con un altro progetto, quello che prevede il trasferimento dei servizi Caritas che qui insistono, alla struttura della ex caserma Piave. Dobbiamo un grande grazie ai residenti della zona Giotto che in questi anni hanno dimostrato un’anima solidale e di coesione pur in presenza di situazioni di particolare impegno”, ha sottolineato il vicesindaco Lucia Tanti.