Un affronto alla città”. “Un incontro per fare il punto sul programma finalizzato al potenziamento e allo sviluppo a rete del sistema sanitario. Questo il tema proposto dall’appuntamento di oggi sulla programmazione di area vasta Toscana sud est.
Una occasione mancata dalla Regione per dare una risposta riguardo i finanziamenti destinati all’ospedale San Donato di Arezzo. Molti argomenti sono stati affrontati negli interventi in programma, ma l’assoluto silenzio sui 150 milioni di euro per l’ospedale San Donato in cinque anni, oltre i 70 del PNRR, è un affronto alla città e a tutta la sua provincia. Nemmeno oggi la Regione ha dato il benchè minimo riscontro su questo argomento imprescindibile per la sanità aretina. Arezzo ha fatto un percorso di assoluta responsabilità, ma oltre a confermare la nostra contrarietà all’area vasta, d’ora in poi nessuna valutazione e nessun ragionamento saranno possibili senza una risposta certa sui finanziamenti dovuti al San Donato. La pazienza degli aretini non è infinita: il futuro del San Donato sarà al centro dell’edizione straordinaria degli stati generali della sanità aretina che si terrà il prossimo 26 marzo”.