Dal 6 al 10 maggio prossimi il Ministero dell’Economia collocherà la quarta emissione del BTP Valore (ISIN IT0005594491), il titolo di Stato dedicato esclusivamente al mercato retail dei piccoli risparmiatori. Questa nuova emissione avrà una scadenza a 6 anni, con rimborso del capitale a maggio 2030.
Il BTP Valore maggio 2030 corrisponderà cedole trimestrali calcolate secondo un meccanismo “step-up”: i primi tre anni verrà corrisposto un interesse annuale pari al 3.35%, i successivi tre un tasso del 3.90%.
Un’importante novità di questa emissione è il premio fedeltà finale, aumentato allo 0,8% del capitale investito per chi sottoscrive il titolo durante il periodo di collocamento e lo detiene ininterrottamente fino alla scadenza nel 2030. Si tratta di un incremento rispetto allo 0,7% della precedente emissione di marzo 2024. Come per le precedenti emissioni il BTP Valore potrà essere acquistato solo dai piccoli risparmiatori (mercato retail) tramite home banking abilitato al trading online oppure recandosi presso la propria banca o ufficio postale dove si ha un conto corrente con deposito titoli. Il taglio minimo è di 1.000 euro. Il titolo verrà collocato alla pari (prezzo 100) e senza commissioni di sottoscrizione.
Sul rendimento del BTP Valore si applica la consueta tassazione agevolata del 12,5% per i titoli di Stato, oltre all’esenzione dalle imposte di successione. Inoltre, come previsto dalla legge di bilancio 2024, fino a 50.000 euro complessivi il valore del titolo sarà escluso dal calcolo dell’indicatore ISEE a partire dal 2025/2026. I sottoscrittori potranno in qualsiasi momento vendere interamente o parzialmente il BTP Valore sul mercato secondario alle condizioni di mercato, senza alcun vincolo, rinunciando però al premio fedeltà finale in caso di vendita prima della scadenza. ISIN (fase di collocamento) Come di consueto per agevolare un’eventuale decisione d’investimento, forniamo di seguito una tabella comparativa dei rendimenti dei titoli con scadenza simile.
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In conclusione, benché questo BTP Valore presenti caratteristiche allettanti in termini di rendimenti e premio fedeltà, è fondamentale per ogni risparmiatore valutare attentamente il proprio profilo di rischio, obiettivi di investimento e orizzonte temporale. Non bisognerebbe guardare solamente al rendimento offerto o alle cedole promesse, ma considerare l’investimento in un’ottica di pianificazione finanziaria complessiva.
Alesssio Vannucci, consulente finanziario Aduc