Acquistata con i fondi Pnrr, garantisce prestazioni elevate per una migliore diagnosi All’ospedale San Donato di Arezzo è attiva la nuova macchina diagnostica per la Tac acquistata dall’Asl Toscana sud est con i fondi Pnrr per garantire all’utenza apparecchiature all’avanguardia e di ultima generazione. Il macchinario è in dotazione all’Unità operativa complessa di Radiologia e dopo i lavori di collaudo funzionali è entrato in attività, sostituendo quello precedente.
La macchina, rispetto ai modelli precedenti, ha una velocità avanzata che riduce i tempi di esposizione e un minore impatto di radiazioni ionizzanti ed è supportata dall’intelligenza artificiale per produrre immagini ad altissima risoluzione. “Ogni giorno vengono effettuate circa 28/30 procedure diagnostiche tc– sottolinea il dottor Duccio Venezia, direttore dell’UOC di Radiologia – è quindi di grande importanza poter garantire prestazioni con macchinari all’avanguardia che consentano diagnosi tempestive e sempre più accurate”. L’investimento per l’acquisto della macchina è stato di circa 490 mila euro e la sala dove è installata è stata completamente ristrutturata. A breve partiranno i lavori anche per la sostituzione della seconda Tac. “Con il macchinario per la Tac in dotazione al Pronto soccorso dal 2019, l’installazione della nuova tac avvenuta in questi giorni e l’arrivo di un altro macchinario che avverrà entro l’estate – spiega la dott.ssa Barbara Innocenti, Direttrice dell’ospedale – il San Donato garantisce all’utenza una diagnostica dalle prestazioni sempre più elevate”.