Musica e DJ Set per le scuole dell’Alta Valle del Tevere” – Città di Castello, Una mattina speciale dedicata alla musica e al dialogo, con le scuole dell’Alto Tevere in prima linea nella lotta contro il bullismo. L’evento che si è tenuto venerdì 24 maggio in Piazza delle Tabacchine a Città di Castello dal titolo “Musica e Parole per Dire NO! al Bullismo” ha offerto un DJ Set curato da Dj Nos Luca Tognelli per i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Altotevere, creando un’atmosfera di unità e divertimento, ma soprattutto per rendere protagonisti i giovani attraverso i loro racconti, messaggi ed esibizioni.
Ma più di tutto, è stato un momento per diffondere un messaggio importante: dire NO! al bullismo. Le parole chiave dell’evento sono state amicizia, ascolto, solidarietà, aiuto e comunità. Tutti valori che sono stati espressi attraverso la musica e le parole di tutti i gruppi scolastici che si sono esibiti sul palco durante l’evento che è stato promosso dalla Fondazione Villa Montesca nell’ambito del progetto europeo SAFER finanziato dal programma Erasmus e nell’ambito del progetto “Il futuro è qui” (finanziato dal Fondo Nazionale Politiche giovanili 2022 – Intesa n.77/2022 Rif. DGR n.770 del 29 Luglio 2022 Programma regionale “L’Umbria con e per i giovani: costruire il futuro”) in collaborazione con il Comune di Città di Castello. Sono intervenuti, Benedetta Calagreti e Letizia Guerri, Assessori alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili del Comune di Città di Castello, Fabrizio Capalti Luogotenente dei Carabinieri di Città di Castello, Nolito Bambini Direttore della scuola di musica di Città di Castello, Massimo Belardinelli presidente della Comunità Educante Altotevere e Maria Rita Bracchini, responsabile dei progetti europei della Fondazione Villa Montesca e vicepresidente della Rete Europea Antibullismo. La Bracchini ha sottolineato l’impegno costante della Fondazione nella lotta contro il bullismo e il cyberbullismo: “Da anni, la Fondazione è attivamente coinvolta in iniziative di sensibilizzazione e informazione su questi fenomeni. Le recenti ricerche evidenziano un aumento preoccupante degli episodi di cyberbullismo, un trend che è stato ulteriormente esacerbato dalla pandemia recente. Questo fenomeno inquietante sta crescendo soprattutto tra i giovani. È importante di mantenere alta l’attenzione di tutti – studenti, genitori, insegnanti ed educatori – per comprendere il fenomeno, prevenirlo e rispondere in modo appropriato.”
L’evento ha dimostrato che la musica può essere uno strumento potente per promuovere il cambiamento positivo: attraverso la musica e le parole, i giovani possono esprimere i loro sentimenti, condividere le loro esperienze e soprattutto possono fare la differenza nella loro comunità.