Città di Castello, **La Fondazione Villa Montesca celebra il successo straordinario della mostra “Alice a Bruxelles, le scuole rurali della Montesca e di Rovigliano all’Esposizione Universale del 1910. Dalle origini a Maria Montessori”
07 giugno 2024 – Grande successo di visitatori alla mostra “Alice a Bruxelles, le scuole rurali della Montesca e di Rovigliano all’Esposizione Universale del 1910. Dalle origini a Maria Montessori” organizzata dalla Fondazione Hallgarten-Franchetti Centro Studi Villa Montesca in collaborazione con il Comitato per le celebrazioni dei 150 anni dalla nascita della Baronessa Alice Hallgarten (23/06/1874 – 23/06/2024). La mostra, inaugurata lo scorso 21 aprile presso la Manica Lunga della Pinacoteca comunale di Città di Castello, in soli due mesi ha attirato un numero record di visitatori e ha coinvolto oltre 1000 bambini provenienti da 50 diverse classi di scuole di ogni ordine e grado, offrendo un viaggio affascinante attraverso la storia dell’educazione. Questo successo testimonia l’importanza e l’interesse che queste scuole rivoluzionarie continuano a suscitare. La mostra ripercorre infatti le origini delle scuole rivoluzionarie nate dall’iniziativa di Alice Hallgarten (1874-1911), e offre una ricostruzione dello stand dedicato alle scuole rurali della Montesca e di Rovigliano presentato all’Esposizione universale del 1910. La mostra nasce da uno studio, promosso dalla Fondazione e cofinanziato dal Social Sciences and Humanities Research Council of Canada /Conseil de recherches en sciences humaines du Canada, che ha consentito la ricostruzione filologica dello stand espositivo che i Franchetti presentarono a Bruxelles nell’ambito dell’Esposizione Universale. Gli oggetti esposti, documenti originali dell’epoca provenienti dall’archivio di Villa Montesca e della Tela Umbra e dagli archivi di tutto il mondo sono esattamente quelli che i visitatori poterono osservare all’esposizione di Bruxelles. Vi sono documenti, fotografie e alcuni materiali che, persi nel corso degli anni, sono stati ricostruiti in maniera assolutamente fedele all’originale. Il visitatore potrà immergersi, come in uno specchio, nella favolosa avventura educativa delle scuole di Alice alla Montesca e Rovigliano, apprezzando gli oggetti esposti che rappresentano un’esaustiva scelta di diari di scuola, registri, materiali didattici, disegni e fotografie. Lo studio è stato coordinato da Cristina Caracchini della Western University dell’Ontario (Canada), che ha rintracciato tantissimi materiali non presenti nell’archivio della Montesca, in collaborazione con Giacomo Pirazzoli del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze che ha curato la ricostruzione dello stand sulla base di tecniche fotogrammetriche. La Mostra racconta l’attività didattica quotidiana che si teneva presso le scuole e consente anche di percepire la natura dell’incontro fra la realtà educativa dei Franchetti e le origini dell’ispirazione di Maria Montessori, toccando con mano il contributo che Alice, anche grazie alla sua fittissima rete di conoscenze e di relazioni, poté garantire alla diffusione del Metodo di Maria Montessori nelle sue prime intuizioni sperimentali.
La mostra è aperta al pubblico il venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18,30. La mostra resterà aperta fino al 23 giugno del 2024.
Sono partner/sponsor della Mostra: Università degli Studi Link, Associazione Palazzo Vitelli, Tela Umbra Soc. Coop., Cartoedit srl.
Sono Partner Istituzionali: Comune di Città di Castello, Regione dell’Umbria, Sovrintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Umbria