Se ne è parlato oggi in comune nel corso di un incontro con il “governatore” della Toscana Eugenio Giani, il sindaco Luca Secondi e il Presidente del Consiglio Comunale, Luciano Bacchetta a margine del convegno e sulla mostra “Matteotti: un esempio per l’oggi”, in corso di svolgimento presso la sala ed atrio del comune
“I legami ottimi fra Umbria e Toscana su diversi ambiti e fronti comuni, pur nella distinzione geografica, vanno senza dubbio rafforzati in un’ottica di continua e proficua collaborazione che abbiamo potuto sperimentare come altotevere per esempio con la recente candidatura della valtiberina tosco-umbra a capitale della cultura ed altri progetti sinergici sempre in ambito culturale ed artistico come la “Valle del Signorelli”, itinerario che si snoda Cortona fino ad Umbertide e coinvolge luoghi di interesse internazionale dove sono custodite le opere del grande maestro del Rinascimento e dei suoi allievi. Umbria e Toscana dunque, regioni limitrofe e territori vicini dovranno proseguire su questo versante di collaborazione continua mettendo in atto, come per esempio abbiamo fatto con Sansepolcro ed altri comuni della vallata, progetti e protocolli di intesa trasversali e unitari per il bene delle nostre comunità”. E’ quanto dichiarato oggi dal sindaco di Citta’ di Castello Luca Secondi, a margine del convegno e sulla mostra “Matteotti: un esempio per l’oggi”, in corso di svolgimento presso la sala ed atrio del comune, nel corso di un breve ma cordiale incontro con il presidente della regione Toscana, Eugenio Gianni, assieme al Presidente del Consiglio Comunale, Luciano Bacchetta. “Basta pensare a quel percorso di storia e tradizione che lega Firenze, “culla” del Rinascimento e Citta’ di Castello, con e opere dei grandi maestri Raffaello e Signorelli, per proseguire su questo versante di intese e collaborazioni fra territori di regioni diverse ma vicine”, ha concluso Secondi nel rimarcare “le affinità e collegamenti con la vicina Toscana dove i Vitelli grande famiglia tifernate ebbero contatti con i Medici ed altri prestigiosi casati”. Il Presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, nel sottolineare il grande valore storico del convegno e della mostra su “Matteotti”, ha parlato di “ulteriore occasione di scambi culturali e sociali con la vicina Umbra, fra la Valtiberina Toscana e l’altotevere umbro per rafforzare anche quel concetto concreto dell’Italia di mezzo che vede protagoniste più regioni nel remare dalla stessa parte. Oggi a Citta’ di Castello – ha concluso il Presidente Giani – abbiamo compiuto tutti insieme un altro passo”. Al termine dell’incontro il sindaco Secondi ed il Presidente del Consiglio Comunale, Luciano Bacchetta hanno consegnato al presidente della regione Toscana un volume sul cinquecentenario di Signorelli ed il piatto celebrativo dei 750 anni dell’istituzione della Baronia di Monte Ruperto, “exclave” del comune di Citta’ di Castello, realizzato dalla Bottega realizzato dalla Cooperativa Ceramiche Noi.