“Non riusciamo a capire con esattezza cosa stia accadendo all’interno della Fondazione Guido d’Arezzo e stiamo valutando se depositare un’interrogazione in merito ad alcune recenti vicende. Ci risulta, infatti, che il consiglio di amministrazione sia decaduto, che sia mancato il numero legale durante l’ultima assemblea dei soci e che si debba tornare a eleggere il rappresentante dei soci sostenitori.
Nelle settimane precedenti, con un’analoga istanza in Consiglio Comunale abbiamo chiesto chiarimenti in merito alla forma giuridica delle fondazioni nate per iniziativa della giunta Ghinelli. Tuttavia, in questo momento, ci preoccupa in modo particolare l’operatività della fondazione legata ai temi culturali anche alla luce delle tante attività promosse in estate e nell’ambito delle celebrazioni vasariane”.