CITTA’ DI CASTELLO- La polizia locale tifernate ha deferito all’autorità giudiziaria un 26enne residente a Città di Castello mentre camminava per le strade del centro storico portando nella parte posteriore dei pantaloni in modo visibile, e fissato alla cintura, un coltello con lama in acciaio di centimetri 15,5 in apposito fodero. Il giovane veniva segnalato da alcuni passanti ad una pattuglia della polizia locale. Gli agenti ricevuta la descrizione lo hanno individuato poco dopo nei pressi di un esercizio pubblico: al momento del controllo l’uomo esibiva agli agenti il coltello riferendo che l’arma gli sarebbe servita per lavori di giardinaggio e operazioni di disboscamento.
Al termine delle operazioni di servizio l’arma veniva sequestrata e l’uomo deferito alla Procura della Repubblica di Perugia per il reato di porto d’arma od oggetti atti ad offendere (ex. Art. 4, legge 18 aprile 1975 numero 110).