Secondi, Guerri e Calagreti: “le Giornate dell’Artigianato Storico nel rione Prato sono nel cuore dei tifernati perché parlano all’identità di Città di Castello – Il “Cenone con i Vitelli” di giovedì 29 agosto alle ore 20.00 lungo Via San Florido farà da anteprima alla manifestazione – Programma
Un tuffo nella storia secolare, le tradizioni, i simboli e i sapori del passato. Città di Castello torna alla vita del Rinascimento con le Giornate dell’Artigianato Storico, la rievocazione che da giovedi 29 agosto a domenica 1 Settembre riporterà i vicoli e le piazze del rione Prato indietro nel tempo, all’epoca della dinastia della famiglia Vitelli, tra botteghe degli antichi mestieri, taverne e locande, costumi d’epoca, spettacoli itineranti di giocoleria, musici, trampolieri, mangiafuoco, saltimbanchi, menestrelli, danzatrici. Mestieranti, gruppi di artisti, punti di ristoro offriranno menù tipici, con i residenti nei panni di figuranti e animatori degli angoli più caratteristici dell’abitato insieme agli artigiani: un quartiere intero accoglierà i visitatori per un viaggio coinvolgente ed emozionante nella storia della città, dove condividere i piaceri della tavola sarà il migliore inizio di giornate e serate da vivere insieme. Tra le rievocazioni storiche, le novità, i cortei e le celebrazioni di un’edizione che promette di richiamare e far divertire un pubblico di tutte le età, il ricco cartellone della rassegna prevede appuntamenti imperdibili con le conviviali a tema nelle taverne e nelle locande, “Taverna del Gatto”, “Locanda alla Dogana”, “Taverna al Boccon Divino”, “Osteria dei Casceri”, “Osteria del Carbonaio”, “La Braceria dell’Ariento” e “Al Forno Medievale” (le taverne e osterie aprono Venerdi a cena, Sabato e Domenica a pranzo e a cena), a partire dal Cenone con i Vitelli di giovedì 29 agosto che alle ore 20.00 lungo Via San Florido farà da anteprima alla manifestazione. Da segnalare dopo il successo del mercatino rinascimentale dei bambini del rione dello scorso anno per raccogliere fondi, sarà dedicata Via dei Casceri nel cuore del rione, per la rievocazione degli antichi mestieri con i bambini ancora una volta protagonisti ad trasformarsi in ricamatrici, scalpellini, cestai, tintori, restauratori, falegnami, carbonai, panettieri, lavandai e tanti altri. Per tutta la durata della manifestazione, spettacoli itineranti di giocoleria, musici, trampolireri, mangiafuoco, saltimbanchi, menestrelli, animeranno le vie, le piazze e le taverne del rione. “Le Giornate dell’Artigianato Storico nel rione Prato sono nel cuore dei tifernati perché parlano all’identità di Città di Castello. La storia e le tradizioni, la sapienza popolare, la cultura e il patrimonio di valori della nostra comunità riemergono come se fossero compagni di vita. Una magia contagiosa anche per i turisti, che hanno la possibilità di unirsi al viaggio nelle radici di Città di Castello che per tutti i tifernati è un appuntamento immancabile. Dobbiamo ringraziare il consiglio direttivo della Società Rionale Prato guidato dal presidente Domenico Duchi e tutti i prataioli per la generosità e l’impegno con cui continuano a scrivere una pagina importante della nostra città. L’atmosfera rinascimentale che si respira nelle Giornate dell’Artigianato Storico è qualcosa di unico e speciale, una testimonianza preziosa dell’Umbria”, hanno dichiarato il sindaco Luca Secondi, l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri e l’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti, nel richiamare l’attenzione sulla piccola magia della rievocazione rinascimentale degli antichi mestieri con i bambini che tornano protagonisti con una nuova veste e location più ampia: “un’iniziativa bella e sentita, con cui, attraverso la generosità, impegno e dedizione dei bambini la nostra comunità darà ancora un bellissimo segnale di solidarietà”. Nell’invitare tutta la comunità tifernate, turisti e visitatori alla manifestazione, che sarà inaugurata ufficialmente sabato 31 agosto alle ore 17.00 presso Porta San Florido, il presidente della Società Rionale Prato Domenico Duchi ha espresso “la soddisfazione per un’edizione che, rinnova l’appuntamento con la tradizione e la storia fra i vicoli e le piazze bellissime e suggestive del nostro quartiere, che torneranno ad essere luoghi di incontro, rievocazione e degustazione per tutti nella pienezza del loro fascino, attraverso i mestieri, le botteghe e le taverne, gli spettacoli collocati nel cuore della comunità rionale”. Oltre che dell’organizzazione dei numerosi appuntamenti del fine settimana, Duchi ha sottolineato anche l’impegno di tutto il consiglio direttivo della società rionale e dei collaboratori e coloro che hanno contribuito anche attraverso sostegni finanziari a “fare in modo che la manifestazione offra tante occasioni di divertimento nel rispetto del senso civico e del piacere di stare insieme senza eccessi”. “Ancora una volta vogliamo che sia una grande festa e siamo sicuri che lo sarà”, ha concluso il presidente della Società Rionale Prato.
Il programma. Le Giornate dell’Artigianato Storico inizieranno giovedì 29 agosto con l’evento di anteprima del “Cenone con i Vitelli” (ore 20.00) in via San Florido, al quale sarà possibile partecipare solo su prenotazione: Mauro, 333-1701893 – Lucilla, 333-9954280 e Angelo, 342-3270125. Venerdì 30 agosto alle ore 19.00 apriranno le taverne, locande, osterie e il mercato delle botteghe degli artigiani e dalle ore 20.00 alle ore 23.00. La giornata di sabato 31 agosto si aprirà alle ore 10.00 con l’apertura del mercato e delle botteghe artigiane per proseguire alle ore 12:30 con l’apertura delle taverne, delle locande e delle osterie. Alle ore 17.00 è prevista l’inaugurazione ufficiale della manifestazione e poi dalle ore 19 l’apertura delle taverne, delle locande e delle osterie. Nella giornata di chiusura di domenica 1 Settembre il mercato e le botteghe artigiane riapriranno alle ore 10.00 e alle 10.30 sarà celebrata la santa messa presso la chiesa di Santo Spirito. Dalle ore 12.30 sarà possibile pranzare presso le taverne, le locande e le osterie e dalle ore 16.00 prenderà avvio il corteo storico nei vicoli del rione all’insegna della rievocazione del ritorno dei Vitelli. Dalle ore 19 apertura delle taverne, delle locande e delle osterie.