COMUNE DI AREZZO – L’assessore allo sport Federico Scapecchi, il vicecomandante della polizia municipale e Mario Mazzi dell’Associazione motociclistica aretina hanno presentato “Usa la testa”, la giornata dedicata ai ragazzi delle terze classi della scuola media per sensibilizzarli sul tema della sicurezza stradale.
“Eventi di questo tipo – ha dichiarato l’assessore Scapecchi – s’inquadrano bene nell’ambito delle politiche giovanili portate avanti dall’amministrazione comunale. Lanciamo un occhio di riguardo ai futuri guidatori, magari qualcuno sta prendendo confidenza con le due ruote proprio in questi giorni e settimane, per cui ben venga un’educazione di questo tipo perché grazie a essa tuteliamo ogni categoria di frequentatori della strada, ciclisti e pedoni compresi”. Mario Mazzi ha fatto una carrellata degli ospiti alla conferenza stampa e ha espresso l’auspicio che “tutti insieme ce la faremo”. “Si tratta del primo momento educativo – ha rilevato il vicecomandante della PM Massimo Milloni – dedicato a uno specifica classe anagrafica ma ricordo che grazie alla collaborazione con gli istituti scolastici durante l’anno coinvolgiamo tutte le fasce d’età”. All’iniziativa aderiscono anche Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Diocesi di Arezzo, Estra, Ser.D., Calcit, Automobile club Arezzo, Coni comitato regionale Toscana. I concetti condivisi da tutti sono stati fare squadra e veicolare il rispetto delle regole e la correttezza dei comportamenti. Piazza della Libertà, piazza Duomo e via Ricasoli, giovedì 3 ottobre dalle 8,30 alle 12,30 diventeranno l’arena o meglio il “circuito” adatto a trasmettere le regole da seguire per strada. Alle 11,30 è prevista la simulazione di un incidente ma non mancheranno simulazioni dello stato alcolemico e consigli utili su come scegliere un motorino a 14 anni e guidarlo in sicurezza. Il tutto grazie alla presenza di forze dell’ordine, vigili del fuoco, 118, ufficio scolastico provinciale e Vespa club Arezzo. “Per comprendere meglio quanto sia importante questa iniziativa – è stato sottolineato anche da Estra – basta citare un dato: gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani che hanno tra i 15 e i 29 anni. Rappresentano circa il 35% del totale. È evidente come sia quindi un tema da sviluppare prima possibile e le scuole sono il luogo adatto. Per questa ragione Estra sostiene il progetto ‘Usa la testa’ che ha un forte spessore sociale ed educativo”. “A tale proposito – ha concluso il presidente dell’Aci Bernardo Mennini – con il progetto ‘Aci guida che ti guido’ abbiamo fatto numeri importanti: 13 istituti scolastici coinvolti, 19 scuole e 72 classi, per un totale di circa 1.600 studenti in provincia”.