MILANO – Il nuovo progetto editoriale porta le pubblicazioni del Club alpino italiano in tutte le librerie d’Italia Tra i titoli già disponibili le nuove edizioni di “Pellegrina delle Alpi” di Ninì Pietrasanta e “Il Campo Rosso” di Giovanna Zangrandi.Il 4 dicembre uscirà “K2-Sogno Vissuto” di Mario Fantin Il Club alpino italiano annuncia una novità nel settore della letteratura di montagna: la nascita di “CAI Edizioni”, un articolato progetto editoriale che porta le pubblicazioni edite dall’associazione nelle librerie di tutta Italia, con nuove collane, numerosi titoli in arrivo e una veste grafica completamente rinnovata.
Le prime uscite con marchio CAI EdizioniGià disponibili da pochi giorni in libreria e sullo store online del Cai, le riedizioni, con contenuti inediti e nuovi saggi introduttivi, di due libri: Pellegrina delle Alpi di Ninì Pietrasanta, una delle protagoniste dell’alpinismo femminile degli anni ’30 (collana “Alpinismi”). Nel libro Ninì riporta impressioni, paure e tecniche usate durante le sue “scorribande” in montagna, soprattutto sul Bianco e sul Rosa, documentando anche la vita in rifugio e il rapporto con i compagni uomini. Introduzione di Lorenzo Boccalatte e prefazione di Enrico Camanni, apparato fotografico tratto dall’Archivio della Famiglia Boccalatte.Il volume sarà presentato sabato 7 dicembre alle 16 presso la Casa delle Guide di Courmayeur, con i sopracitati Enrico Camanni e Lorenzo Boccalatte, quest’ultimo figlio di Ninì e Gabriele Boccalatte. Il Campo Rosso – Cronaca di una estate 1946 di Giovanna Zangrandi, partigiana con il sogno di costruire, al termine della guerra, un rifugio sulla Sella Pradònego (collana “Voci di Montagna”). Nel libro racconta la difficile ma straordinaria impresa, portata a termine nonostante la morte dell’uomo che amava, il comandante partigiano Severino Rizzardi. Prefazione di Paola Lugo e postfazione di Giuseppe Mendicino. Il 4 dicembre uscirà la nuova edizione di K2 – Sogno Vissuto di Mario Fantin (collana “Alpinismi”), con materiale inedito curato da Mauro Bartoli. Fantin, appassionato di cinema e alpinismo, nel 1954 fa parte come cine-operatore della spedizione Cai al K2 guidata da Ardito Desio. Nel libro racconta, passo dopo passo, l’inedita esperienza di fatica, emozione e sogno.Il volume sarà presentato mercoledì 11 dicembre alle 16 presso la sede della Società geografica italiana a Roma, nell’ambito delle celebrazioni della Giornata Internazionale della Montagna. Interverrà il curatore Mauro Bartoli. Già disponibili in libreria, inoltre, il nuovo Manuale di Speleologia (a cura della Scuola nazionale di speleologia e della Commissione centrale speleologia e torrentismo del Cai) e tre titoli di catalogo: Ciak si scala! Storia del film di alpinismo e arrampicata di Roberto Mantovani, Gasherbrum IV – La montagna lucente, con le foto di Fosco Maraini (a cura di Alessandro Giorgetta), e Montagna da vivere, montagna da conoscere. Per frequentarla con rispetto e consapevolezza (a cura delle Scuole e Organi tecnici centrali del Cai).L’inizio del 2025, sarà caratterizzato da numerose novità, firmate da alcuni dei protagonisti della narrazione e dello studio delle montagne italiane. Le cinque collaneSono cinque le collane previste dal piano editoriale: “Alpinismi” racconterà l’arte di salire le montagne in tutta la sua pluralità; “Voci di montagna” sarà una collana di narrativa aperta alla complessità delle terre alte e dei sentimenti umani; “Piccole tracce” raccoglierà brevi, ma densi, racconti e riflessioni, con emozioni e punti di vista; “Il Rifugio delle Idee” sarà invece la collana di saggistica, dove troveranno posto gli approfondimenti dell’omonima sezione della Rivista del Club Alpino Italiano ma anche contenuti inediti di esperti, divulgatori e autori su natura, antropologia, storia e ambiente.Saranno inoltre distribuiti in libreria “I Manuali del CAI”, per mettere a disposizione di tutti gli appassionati di montagna le conoscenze tecniche del Club alpino italiano relative all’alpinismo, allo scialpinismo, all’escursionismo, al cicloescursionismo, all’arrampicata e alla speleologia. Prossimamente sarà attivata, infine, la collana “Itinerari”