Sport di tutti – Parchi 4-14”: al bando ministeriale il Comune di Arezzo si piazza al terzo posto e ottiene il relativo finanziamento Una nuova area polivalente al parco Pertini. La realizzerà il Comune di Arezzo in virtù della vittoria del bando “Sport di tutti – Parchi 4-14” indetto dal ministero per lo Sport e i Giovani in collaborazione con Sport e Salute S.p.A., con l’obiettivo di allestire nuove attrezzature per lo svolgimento di attività ludico-motoria e sportiva nei parchi comunali pubblici a vantaggio dei ragazzi dai 4 ai 14 anni.
L’importo dell’intervento ammonterà a 100.000 euro, di cui il 75% finanziato dal bando e il 25% dagli assessorati alle opere pubbliche e allo sport. “Ci siamo classificati terzi in tutta Italia – sottolineano gli assessori Alessandro Casi e Federico Scapecchi – con 95 punti su 100. La scelta è caduta sul parco Pertini per il semplice fatto che i punteggi del bando erano vincolati a criteri precisi che solo quell’area possiede: presenza di videosorveglianza, piste ciclabili, connessione alla fibra, bagni pubblici, fontanelle pubbliche di acqua potabile e attività commerciale di somministrazione di cibi e bevande, prossime al centro urbano e a scuole dell’obbligo. Al parco manca solo una rete wi-fi ad accesso libero, che peraltro non esiste ad Arezzo in alcun luogo: tale requisito avrebbe permesso di fare l’en plein di 100 punti su 100 ma già con 95 ci riteniamo molto soddisfatti. La scelta era dunque fra il parco suddetto, nonostante sia già dotato di alcune strutture ludiche e sportive, e zero finanziamenti, come sarebbe successo se avessimo proposto altre location”. Che tipo di attrezzature saranno? “Serviranno innanzitutto – precisano Casi e Scapecchi – a stimolare lo sviluppo senso-motorio, le capacità manuali, la mobilità, l’equilibrio e l’acquisizione di schemi motori di base che favoriscano un migliore avviamento alla pratica sportiva. L’area, con pavimentazione antitrauma, coprirà 600 metri quadrati e sarà utilizzabile contemporaneamente da un numero di bambini e ragazzi oscillante tra i 20 e i 30. Con un occhio di riguardo alle persone con disabilità. Un sistema integrato di QR permetterà di avere accesso alla visione di video tutorial propedeutici a un efficace l’utilizzo delle attrezzature”.