Nello Studio Alvaro e Giuliana Sarteanesi “Live painting for kids”, al museo Malakos inaugurazione del Corner TartAmare, apertura straordinaria dello Studio Pillitu-Meroni. Mostre in Pinacoteca e al Palazzo del Podestà
Tanti eventi nel fine settimana di Città di Castello Cultura (3-5 gennaio 2025): venerdì 3 gennaio alle ore 15.00 e alle ore 17.00 presso lo Studio Alvaro e Giuliana Sarteanesi “Live painting for kids nello studio Sarteanesi”, per la prima volta nello studio i bambini parteciperanno ad un laboratorio di pittura, per info Poliedro Cultura 0758520656/0758554202. Sempre alle ore 15.00 ma nel museo Malakos inaugurazione del Corner TartAmare al Museo, eventi a tema per adulti e Bambini. Ingresso libero fino ad esaurimento posti per prenotazioni al 349 5823613. Alle ore 17.00 nella sala Santo Stefano del palazzo vescovile di Città di Castello “I Magi nella Storia e nell’Arte” a cura dell’Associazione Chiese Storiche Città di Castello e Associazione Amici del Presepio. Sabato 4 gennaio alle ore 10.00 e alle ore 15.00 presso lo Studio Pillitu-Meroni apertura straordinaria dello studio a cura di PoliedroCultura dove sarà possibile partecipare a visite guidate per scoprire i vari ambienti dell’appartamento, caratterizzato da un pregiato apparato decorativo e dalle collezioni che la stessa Paola Pillitu selezionò nel corso della sua vita. Prenotazione obbligatoria. Per info PoliedroCultura 075 8554202 / 075 8520656. Domenica 5 gennaio alle ore 10.00 e alle ore 14.00 presso lo Studio Pillitu-Meroni apertura straordinaria dello studio a cura di PoliedroCultura.
Ed inoltre:
Fino a domenica 2 marzo 2025 nella Event Room della Pinacoteca Comunale continua la mostra “Remember. Novello Bruscoli, 100 anni di arte” a cura di Lorenzo Fiorucci. Fino a domenica 1 giugno 2025 in Pinacoteca Comunale di Città di Castello sarà possibile ammirare la Pala di Santa Cecilia di Luca Signorelli e bottega restaurata tramite Art Bonus da Università eCampus. Fino a venerdì 7 febbraio 2025 nella Galleria delle arti di Città di Castello continua la mostra personale di Omar Galliani dal titolo “Di Segno in Segno”, con un testo critico di Lorenzo Fiorucci.