
PIEVE DIARI . – 2 aprile 2025Torna “Tra voci di carta”. Vi ricordate? Un attore, una storia, un pubblico che ascolta dal vivo.Era il 2022 quando abbiamo lanciato questa piccola rassegna di letture al museo. Era un momento particolare: dopo mesi complicati, sentivamo il bisogno di ritrovarci. Di tornare a incontrarci non solo con gli occhi, ma con le voci, le emozioni, le parole vere.
Quelle custodite con cura tra i cassetti del Piccolo museo del diario e gli scaffali dell’Archivio dei diari. Quelle che non passano mai di moda, perché parlano di noi, di quello che siamo stati, di quello che ancora cerchiamo.“Tra voci di carta” nasce proprio da qui: dal desiderio di condividere storie vere, intime, fragili e forti allo stesso tempo. Di metterle in scena in punta di voce. Con la forza semplice di un attore e una voce che legge per tutti.Oggi vi annunciamo che questa esperienza sta per tornare. Riparte da dove era cominciata, con altri racconti, nuove emozioni, nuove occasioni per ascoltare.Ogni prima domenica del mese durante la visita al Piccolo museo del diario, si aprirà una finestra speciale: un momento dedicato all’ascolto. A leggere sarà un attore della compagnia di Mario Perrotta. La voce sarà dell’attore, ma le parole saranno quelle di chi ha scritto, magari in silenzio, magari senza sapere che un giorno sarebbe stato ascoltato da qualcuno.Alcune di queste storie le conoscete già. Altre sono arrivate da poco e forse ancora non le avete mai sentite leggere ad alta voce. Tutte, però, hanno qualcosa da dire. E in quel piccolo spazio sospeso tra lettura e ascolto, tra la voce e l’anima, ci sarà la possibilità di incontrarle davvero.Il primo appuntamento Si comincia domenica 6 aprile, con una storia potente: Lireta Katiaj, protagonista e autrice del diario che ha partecipato al Premio Pieve Saverio Tutino nel 2012, oggi pubblicato da Terre di mezzo Editore.
Il destino di Lireta pare segnato: dovrà abbandonare gli studi e sposare l’uomo scelto da un padre violento. Ma lei non ci sta. Nel 1995, mentre l’Albania sprofonda nel caos, decide di fuggire. La sua corsa verso la libertà passa attraverso pericoli, illusioni, viaggi finiti male… fino a quell’ultima traversata su un barcone sovraffollato che la porta in Italia.
Quella di Lireta è una storia vera, fatta di coraggio, resistenza e desiderio di cambiamento. È il racconto di una donna capace di ribellarsi, di ricominciare, e, nonostante tutto, di trovale la felicità. A dare voce al suo diario sarà Paola Roscioli in due repliche che precederanno la visita al museo: ore 15:00 e ore 16:30. Per partecipare, basta prenotare la visita classica al Piccolo museo del diario in uno di questi due orari, o telefonare ai numeri 0575 797734 – 379 1001297.
Sarà un momento speciale, intenso, da vivere insieme. Un’occasione per ascoltare una di quelle “voci di carta” che, una volta incontrate, non si dimenticano più.